Sono diverse le soluzioni possibili nel 2023 per evitare che una eredità venga pignorata: secondo le norme in vigore, è possibile evitare il pignoramento dell’eredità o prima rinunciando all'eredità stessa, almeno fino a quando i debiti che si hanno non sono pagati o prescritti, e comunque entro un massimo di dieci anni, o cedere la propria quota di eredità ad altri eredi e goderne senza proprietà per evitare avvii di pignoramento.
Come evitare che eredità venga pignorata? Quando un familiare muore e ha beni e patrimoni da trasmettere agli eredi, sia in presenza di testamento e sia in assenza di testamento, bisogna avviare la successione dell’eredità. Si tratta di una procedura burocratica che prevede la presentazione di una dichiarazione di successione per sancire, a livello legale e fiscale, il trasferimento dei beni del defunto agli eredi.
Quando una eredità viene trasmessa agli eredi e questi ultimi hanno debiti, è bene sapere che i creditori possono rifarsi sui beni ricevuti in eredità dall’erede che ha debiti e arrivare a pignorarla. Vediamo di seguito quali sono le possibili soluzioni nel 2023 per evitare che una eredità venga pignorata.
La prima soluzione per evitare che una eredità venga pignorata è quella di aspettare ad accettare l’eredità o rinunciarci. Perché, infatti, un eventuale creditore possa avviare il pignoramento dell’eredità, è necessario, stando a quanto previsto dalle norme attuali, dimostrare che l’erede debitore abbia effettivamente accettato l’eredità.
Per evitare questa procedura è bene allora che l’erede in debito non accetti l'eredità, o almeno non prima di aver saldato i propri debiti o che gli stessi siano prescritti. Per un erede è, infatti, prevista la facoltà di accettare o rinunciare ad una eredità. In presenza di debiti, chi ha bisogno di ‘temporeggiare’, può rinunciare all’eredità di un parente defunto per poi ripensarci e accettarla in un secondo momento.
Secondo quanto previsto dalle leggi in vigore, si può accettare l’eredità dopo averci rinunciato solo fino a quanto i termini previsti dalle norme in vigore lo permettono, vale a dire entro dieci anni, per cui, fino a quando non si prescrive il diritto di accettare l'eredità, gli eredi hanno sempre la possibilità di rinunciarci prima e accettarla in un secondo momento.
Chi prima rinuncia all’eredità e decide poi di accettarla deve presentare apposita revoca di rinuncia all’eredità, esprimendo la volontà di essere riammesso alla successione come titolare della propria quota.
Altra soluzione possibile nel 2023 per cui evitare che una eredità venga pignorata è quella che prevede che un erede debitore faccia prendere la sua quota di proprietà di beni e patrimoni del defunto lasciata in eredità ad altro erede o ad altri coeredi che gli cedono, però, il godimento. In questo modo, l’erede debitore può usufruire dei beni ricevuti in eredità ma senza figurarne effettivo proprietario e non essendo proprietario i creditori, in presenza di debiti, non possono aggredire alcun bene.
Precisiamo, o meglio consigliamo, di usare questa seconda soluzione per evitare che la propria eredità venga pignorata, solo nel caso in cui i rapporti tra parenti eredi siano assolutamente idilliaci e privi di qualsiasi problema.
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