Sempre più shopping online, anche tra privati. Sono i numeri a dimostrare la grande diffusione delle compravendite via web anche in Italia. Anche perché a fronte dei soliti rischi ci sono anche molti più espedienti per non farsi trarre in inganno sul terreno della sicurezza.
Ed è quanto vedremo in questo articolo scoprendo come fare a comprare a distanza tra privati online in modo sicuro. La regola generale è di non fare mai clic sul pulsante Acquista fino a quando non sei certo di quello che stai facendo. Ma c'è poco da spaventarsi perché con una manciata di accortezze il gioco è fatto.
Anche se in genere occorre fare affari online solo con rivenditori di cui ti fidi e con cui hai già fatto acquisti, non è sempre possibile perché quell'oggetto così tanto ricercato è nelle mani di un perfetto sconosciuto che decide di metterlo in vendita. Nulla vieta di fare qualche ricerca per capire chi abbiamo davanti.
Cosa fare? Innanzitutto controllare se ha un profilo sui social media, cosa dicono di lui e sono sono presenti recensioni di clienti o comunque di chi ha avuto a che fare? Ha ricevuto segnalazioni per truffe o reclami? Sono tutte domande le cui risposte possono rivelarsi preziose sull'opportunità di comprare a distanza proprio da questo venditore. Analizziamo meglio la questione tra
Quando si compra online l'attenzione non è mai troppa anche perché la maggior parte delle volte abbiamo a che fare con perfetti sconosciuti. La soluzione per comprare a distanza tra privati online in modo sicuro è utilizzare strumenti corretti per la transazione ovvero tracciati e con possibilità di rimborso.
Ad esempio PayPal, associata a una carta di credito o di debito, nonostante quel 3-4% di costi di commissione. Quando si utilizza una carta di credito si ottiene di solito la migliore protezione di responsabilità, online e offline. Alcune banche offrono strumenti una sorta di versione online della propria carta.
L'emittente genera casualmente un numero collegato al proprio account da utilizzare esclusivamente per l'acquisto che si sta facendo in quel momento. Dopo aver effettuato l'acquisto è preferibile conservare la ricevuta, il numero di conferma dell'ordine e il numero di tracciamento postale in un luogo sicuro.
In caso di problemi con l'ordine queste informazioni potrebbero rivelarsi utile per la risoluzione di un problema. E a proposito di pagamenti, controlla con attenzione l'estratto conto per essere sicuri che non siano stati effettuati addebiti fraudolenti.
Non bisogna dimenticare che nessun sito di commercio elettronico così come nessun venditore privato ha diritto o ha bisogno di informazione personali. Se vengono richiesti significa che c'è qualcosa che non va ed è meglio diffidare.
E ancora: a volte qualche messaggio nella tua casella di posta elettronica può suscitare il desiderio dei consumatori. Ad esempio, potrebbe essere allettante aprire una email che promette un'offerta speciale. Ma quell'offerta potrebbe essere speciale in modo negativo.
Fare clic sulle e-mail di mittenti sconosciuti e venditori irriconoscibili potrebbe infettare il computer con virus e malware. È meglio privilegiare la sicurezza e quindi eliminarli, non fare clic su alcun collegamento e non aprire allegati da persone o aziende di cui non si ha alcuna conoscenza.
C'è poi una piccola icona a forma di lucchetto nell'angolo del campo url ovvero della barra degli indirizzi. Quel lucchetto segnala che sulla pagina web è installata la protezione della privacy. Inoltre, la url inizia con https ovvero il protocollo di trasferimento ipertestuale sicuro.
Se non si vedono il lucchetto o la s dopo http, la pagina web non è sicura. E poiché non esiste alcuna protezione della privacy allegata a queste pagine è meglio prestare attenzione prima di fornire i dati della carta di credito su questi siti.