Per diventare vigile urbano è necessario superare un concorso pubblico, che viene bandito dai singoli Comuni italiani e per accedervi bisogna essere almeno in possesso del diploma di scuola media superiore di secondo grado nonché della patente B.
Come fare a diventare vigile urbano? La figura dei vigili urbani si inserisce tra le figure professionali atte a gestire l’ordine pubblico, con il compito principale di far rispettare le norme cittadine e stradali nel territorio comunale e di garantire una corretta circolazione del traffico. Vediamo allora quali sono requisiti e titoli di studi richiesti per diventare vigile urbano 2020-2021.
Per diventare vigile urbano e partecipare allo specifico concorso pubblico bisogna soddisfare determinati requisiti che sono i seguenti:
Il vigile urbano è una professione che richiede un determinato percorso di formazione. Stando, infatti, a quanto previsto dalle regole attuali, per diventare vigile urbano bisogna:
Il bando per l’accesso al concorso pubblico viene pubblicato, periodicamente, in base alle esigenze e alle possibilità di assunzione, dai singoli Comuni italiani. Al momento dell’uscita del relativo bando, i candidati interessati devono compilare la domanda di ammissione disponibile online sul sito del Comune in questione allegando tutta la documentazione richiesta, come il documento di riconoscimento e tutti quei titoli considerati importanti nel momento della creazione della graduatoria.
Il concorso pubblico per diventare vigile urbano consiste in due prove teorico-pratiche e una prova orale vertenti su materie come:
Il concorso si ritiene superato se il candidato raggiunge un punteggio minimo di 21/30, cui aggiungere il punteggio per i titoli conseguiti, che permettono di formare la graduatoria dei vigili urbani idonei al servizio.