Le norme in vigore prevedono sistemi che nel 2022 permettono di guadagnare sulle parti comuni in condominio. Si tratta di sistemi che per essere validi devono essere sempre e comunque approvati dall’assemblea di condominio e sono diversi, dall’installazione di cartelloni pubblicitari o teloni su facciata dell’edificio condominiale o impalcatura, nei casi di lavori dello stabile, all’affitto dello spazio della portineria, ad affitto o vendita di box e cantine, ad affitto dei tetti per l’installazione di antenne telefoniche, ecc.
Come fare a guadagnare sulle parti comuni in condominio? Le parti comuni in condominio possono offrire ottime possibilità di guadagno. Basta solo sapere come muoversi e rispettare le normative vigenti in materia, nonché sapere che tutti i guadagni derivanti dall’uso delle parti comuni in condominio devono essere riportati da ogni singolo condomino nella propria dichiarazione dei redditi per la relativa tassazione. Vediamo nel dettaglio di seguito quali sono i sistemi possibili nel 2022 che permettono di guadagnare sulle parti comuni in condominio.
Uno dei primi sistemi possibili che nel 2022 permette di guadagnare sulle parti comuni in condominio è quello di installare un cartellone pubblicitario sulla facciata del condominio. Stando, infatti, a quanto previsto dalle norme in vigore, è possibile installare cartelloni pubblicitari o teloni su un muro inutilizzato del condominio, a condizione di avere la maggioranza in assemblea per l’approvazione della relativa delibera condominiale, vale a dire la maggioranza dei partecipanti all’assemblea e dei millesimi.
Per guadagnare su parti comuni in condominio con un cartellone pubblicitario o un telone da installare su impalcature, se per esempio il condominio sta facendo lavori sulla facciata dell’edificio condominiale, serve la maggioranza per le cosiddette innovazioni, vale a dire il voto della maggior parte dei condomini e due terzi dei millesimi.
Installando su parti comuni del condominio, per esempio le facciate, cartelloni pubblicitari o teloni, il guadagno che ne può derivare c’è e varia in base a dove si trova il palazzo.
Generalmente, infatti, nelle grandi città, come Roma, Milano, Firenze, Torino, i canoni medi sono sui 5 mila euro annui per ogni cartellone di 6 metri per 3, mentre in città più piccole i canoni si riducono del 60% e i guadagni possono essere alti ma comunque bisogna poi considerare costi e altre eventuali imposte comunali, per esempio, la tassa sulla pubblicità richiesta dagli stessi Comuni.
Un altro sistema che permette di guadagnare sulle parti comuni in condominio è quello di affittare, in alcuni casi anche vendere, lo spazio della portineria, cambiandone la destinazione d’uso. Per farlo serve sempre e comunque il consenso unanime di tutti i condomini e quindi scegliere a chi affittare lo spazio liberato per riscuoterne i relativi canoni.
In tal caso, il canone percepito dalla locazione si divide tra tutti i condomini in base alle quote millesimali della proprietà.
Anche affittare box o cantine in condominio può essere un buon sistema per ottenere guadagni sulle parti comuni in condominio. E’ bene, però, sapere che quando si procede all’acquisto di un appartamento in condominio generalmente vi è associata una cantina e anche un box auto. Per l’acquisto di quest’ultimo insieme all’unità abitativa, e a volte anche della cantina, può essere richiesto un prezzo superiore.
L’affitto, e anche in questo caso a volte anche la vendita, di box o cantine in condominio può essere deciso da ogni singolo proprietario relativamente alle sue proprietà, per cui è possibile che pur avendo una casa in condominio, il proprietario di casa non abbia bisogno del box e decida di affittarlo o venderlo, ottenendo così guadagni da tali operazioni.
Oltre l’installazione di cartelloni pubblicitari e teloni, affitto o vendita dello spazio comune della portineria, affitto o vendita di box e cantina, esistono altri sistemi che permettono di ottenere guadagni su parti comuni in condomini e sono, nel dettaglio:
Da installazione di cartelloni pubblicitari ad affitto portineria: quali sono i sistemi per guadagnare su parti comuni del condominio