Come fare a non avere bisogno del PIN della carta di credito per fare acquisti

Bancomat, banche e rivenditori di solito non consentono di effettuare prelievi nell'ambito di una transazione senza il numero di identificazione. Ma non è sempre così.

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
Come fare a non avere bisogno del PIN de

Quando non serve il pin fare acquisti con la carta di credito?

Uno dei modi più noti che annulla la digitazione del pin nella fase di acquisto è l'associazione della carta di credito alla piattaforma PayPal. Con la tecnologia NFC gli utenti possono pagare attraverso lo smartphone collegato al Pos.

È possibile effettuare acquisti utilizzando l'addebito senza un numero di identificazione personale ovvero il pin. Si tratta di una della maggiori comodità offerte dalla sviluppo delle nuove tecnologie.

Per i possessori di una carta di credito significa poter operare più liberamente ovvero senza ricordare il codice di identificazione e allo stesso tempo rimanere alla larga da sguardi indiscreti. Ma quali sono i sistemi di pagamento per cui non è richiesto il pin? Sono differenti:

  • Quando non serve il pin fare acquisti con la carta di credito

  • App di pagamento per usare la carta di credito senza pin

Quando non serve il pin fare acquisti con la carta di credito

Uno dei modi più noti che annulla la digitazione del pin nella fase di acquisto è l'associazione della carta di credito alla piattaforma PayPal. Se l'operazione viene effettuata correttamente e va quindi a buon fine, è sufficiente l'inserimento di un indirizzo mail e della password associata per concludere la transazione. Da un modo all'altro, ecco la tecnologia NFC (Near Field Communication) con cui gli utenti possono pagare attraverso lo smartphone collegato al Pos. Il passo in più è l'adozione della tecnologia RFID (Radio Frequency IDentification) per l'identificazione a distanza.

Quando si utilizza una carta di debito, il denaro viene immediatamente prelevato dal conto associato. Questo è diverso da una carta di credito, che effettua l'acquisto a credito, un tipo di prestito che dovrai restituire in un secondo momento con gli interessi.

In Italia, una carta di debito richiede un pin mentre, a differenza della maggior parte del resto del mondo, una carta di credito richiede una firma. È possibile trattare una carta di debito come una carta di credito quando si effettua il check-out in un negozio al dettaglio, richiedendo una firma anziché il normale pin selezionando credito anziché debito. Se si scegli questa strada si ha la sicurezza di utilizzare una carta di credito, senza responsabilità in caso di addebiti fraudolenti a seguito dell'utilizzo della carta.

Quando si effettua un acquisto online o per telefono, invece di debito o credito, è disponibile l'opzione generale carta. Occorre semplicemente inserire il numero della carta di debito, la scadenza e il CVV ovvero il numero sul retro della carta, in genere di tre o quattro cifre. Senza pin. Può sembrare conveniente, ma se la carta viene rubata, o anche solo i numeri, un truffatore può fare shopping con i nostri risparmi. Anche se avere la carta fisica aiuta, non è necessaria, né per un acquisto legittimo né per chi ha rubato la carta.

In generale, non è possibile ottenere denaro dalla carta senza il pin. Bancomat, banche e rivenditori di solito non consentono di effettuare prelievi nell'ambito di una transazione senza il numero di identificazione. È importante controllare regolarmente gli estratti conto per assicurarsi che la carta non sia stata rubata, digitalmente o fisicamente, e che un truffatore non stia prosciugando il conto a suon di acquisti.

App di pagamento per usare la carta di credito senza pin

Assistiamo quindi a un'accelerazione nell'uso di app di pagamento come Apple Pay e Google Pay. Invece di inserire la carta di credito in una macchina, basta tenere il telefono vicino a un lettore wireless. L'app utilizza l'impronta digitale o anche la tecnologia di riconoscimento del volto per verificare l'identità e autorizzare il pagamento. Anche se questo può sembrare rischioso, in realtà è più sicuro di una carta di credito.

Invece di registrare il numero della carta di credito, per effettuare l'acquisto viene utilizzato un token, un numero crittografato una tantum, che scade poco dopo. E non bisogna neanche preoccuparsi della presenza di occhi curiosi che osservano nella fase di inserimento di un pin. Alcuni sistemi di trasporto pubblico hanno integrato le loro macchine di pagamento con app per telefoni cellulari, rendendo ancora più facile prendere l'autobus o prendere la metropolitana. Attenzione a un aspetto: i cellulari più vecchi potrebbero non supportare i pagamenti contactless.