Per sapere se c’è abuso edilizio in una casa o condominio esistono diversi modi, dal confronto delle planimetrie di casa presenti presso l’ufficio del catasto comunale con le condizioni di casa, al rilascio del nuovo certificato di stato legittimo, al confronto di progetti presentati in Comune, sia per casa e sia per condominio, con la condizione reale di casa o condominio, a verifiche specifiche da affidare a tecnici competenti come architetti, geometri e ingegneri.
Come fare a sapere se c'è un abuso edilizio in una casa o condominio? L’abuso edilizio si configura quando si realizza un lavoro edilizi senza alcun relativo permesso previsto o senza alcuna autorizzazione amministrativa e sia che si tratti di una costruzione su suolo non edificabile sia che si tratti di lavori di ampliamento del volume o della superficie o di qualsiasi altra modifica ad una costruzione già esistente.
Quando si decide di comprare casa tra le tante verifiche da fare per evitare problemi e procedere ad un acquisto sicuro c’è quella relativa ad eventuali abusi edilizi, che se presenti sono perseguibili penalmente. Per sapere se una casa presenta un abuso edilizio è bene innanzitutto sapere che ormai da quest’anno è diventato innanzitutto obbligatorio allegare al rogito per la compravendita definitiva di una casa il cosiddetto certificato di stato legittimo.
Si tratta di una nuova dichiarazione asseverata che viene rilasciata da un tecnico abilitato (geometra, architetto, ingegnere) che attesta l’assenza di violazioni alla disciplina edilizia e urbanistica o riporta la presenza di cosiddette tolleranze costruttive. Questa dichiarazione serve a chi vende casa per dimostrare che l’immobile è assolutamente conforme alla normativa vigente edilizia e urbanistica e a chi acquista casa ad accertare accuratamente la legittimità dell’immobile.
Esiste un altro modo semplice per sapere se c’è abuso edilizio in una casa e vale a dire quello di acquisire la planimetria della casa presente all’ufficio del catastalo del Comune in cui si trova l'immobile e confrontarla con le condizioni reali dell’immobile.
Se dal confronto dovessero notarsi o emergere eventuali diversità, allora potrebbe esserci un abuso edilizio e in tal caso il consiglio è quello di affidarsi ad un tecnico espero, tra architetto, geometra o ingegnere, che possa procedere a fare le dovute verifiche direttamente accedendo agli atti amministrativi relativi alla casa.
Altro sistema per sapere se c’è abuso edilizio in una casa è quello di controllare i progetti depositati in Comune prima della realizzazione dell’immobile, o del condominio, e relativo permesso di costruire con le eventuali variazioni e modifiche presentarsi per poi confrontarli con le reali condizioni della casa e del condominio in generale.
Sono abusi edilizi in condominio tutti i lavori realizzati all’interno del condominio ma non approvati dall'amministrazione di condominio o assemblea o eseguiti in difformità, totale o parziale, rispetto al progetto presentato e approvato. Per fare un esempio di abuso edilizio in condominio, basti pensare alla realizzazione di una veranda dal singolo condominio senza richiesta di alcun permesso.
Si configurano come abusi edilizi in condominio:
Per sapere se ci sono eventuali abusi edilizi in condominio, a prescindere da quelli chiaramente visibili come il caso della veranda sopra riportato, è consigliabile affidarsi a tecnici competenti che siano in grado di fare tutte le verifiche in catasto, in Comune ed eventuali altri uffici competenti.