Stando a quanto previsto dalle leggi 2022 in vigore, è possibile andare in pensione con pochi anni di contributi rispetto a quelli richiesti per pensione di vecchiaia o pensione anticipata o le forme pensionistiche di uscita anticipata attualmente in vigore solo in presenza di particolari condizioni e se si è iscritti a determinati Fondi o Gestioni previdenziali.
Andare in pensione con meno di 20 anni di contributi: non è impossibile secondo alcune leggi 2022 in vigore. I requisiti per andare in pensione attualmente prevedono il raggiungimento di 67 anni di età e almeno 20 anni di contributi per la pensione di vecchiaia e 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi di contributi per le donne, a prescindere dal requisito anagrafico, per la pensione anticipata.
Ci sono poi le forme pensionistiche anticipate attuali come quota 100 (62 anni di età e 38 anni di contributi), opzione donna (58 e 59 anni di età e 35 anni di contributi), ape social (63 anni di età e 30 anni di contributi), ognuna delle quali prevede però una maturazione di tanti contributi. Ma si può e come andare in pensione se si hanno pochi contributi?
La prima possibilità per andare in pensione con pochi contributi è scegliere l’uscita con la cosiddetta pensione anticipata contributiva. Si tratta di una forma pensionistica che permette di andare in pensione con appena 5 anni di contributi ma a condizione di aver raggiunto almeno 71 anni di età.
Possono andare in pensione anticipata contributiva coloro che non hanno contributi accreditati alla data del 31 dicembre 1995.
E’ possibile andare in pensione con pochi anni di contributi se si decide di calcolare la propria pensione finale esclusivamente con calcolo contributivo. In particolare, stando a quanto previsto dalle attuali leggi in vigore, si può scegliere il cosiddetto computo della pensione presso la Gestione Separata, sistema che permette di andare in pensione con 15 anni di contributi, senza necessità di arrivare ai 20 anni di contributi richiesti per la pensione di vecchiaia, solo se si soddisfano i seguenti requisiti:
Altra possibilità per andare in pensione con pochi contributi, stando alle leggi 2022 in vigore, è quella prevista dalla ancora vigente Legge Amato. Una circolare ufficiale dell’Inps ha, infatti, chiarito che nonostante la Legge Fornero sulle pensioni, la Legge Amato può ancora valere per le categorie di persone interessate.
Questa permette di andare in pensione di vecchiaia con 15 anni di contributi e a 67 anni di età per tutti, uomini e donne, fino al 31 dicembre 2022 ma solo se si soddisfano le seguenti condizioni:
Stando, infine, a quanto previsto dalle leggi 2022 in vigore, possono andare in pensione con pochi contributi anche coloro che hanno una invalidità al lavoro riconosciuta in misura superiore ai 2/3. Queste categorie di persone hanno la possibilità di andare in pensione e avere l’assegno ordinario di invalidità avendo versato solo 5 anni di contributi, di cui 3 negli ultimi cinque anni.
L’assegno ordinario d’invalidità, in realtà, è cumulabile con i redditi da lavoro, e in tal caso sono previste riduzioni in base all’importo complessivo di reddito percepito in base a determinati limiti. In particolare:
Tutti i sistemi che permettono di andare in pensione pur avendo maturato pochi anni di contributi: quali sono, regole in vigore e chiarimenti