Come fare ad avere cashback 2022 senza Spid e App Io. Tutte le soluzioni

Le indicazioni di partenza legano la partecipazione al cashback al download dell'app IO e alla successiva registrazione indicando l'Iban del proprio conto corrente.

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
Come fare ad avere cashback 2022 senza S

Quali sono le soluzioni alternative a Spid e app Io per cashback?

Al momento del debutto del cashback, sono già utilizzabili Satispay, Nexi Pay, Yap. Alla luce dell'attivismo in corso, altri player sono pronti ad aggiungersi, come Bancomat Pay che farà il suo ingresso dalla metà del mese di gennaio.

Si tratta di una delle più attese iniziative di questo fine anno, come dimostrate dall'adesione di massima sin dal primo giorno del cashback 2022. Giusto in tempo per gli acquisti di Natale, l'esecutivo avvia il programma per la restituzione dei soldi spesi. Non tutti naturalmente, ma solo una percentuale.

Ma in quanti sanno che è possibile avere il cashback senza lo Spid e senza scaricare l'app Io? La regola di base prevede infatti l'attivazione di una identità digitale il download dell'app Io in cui inserire le coordinate bancarie per il rimborso.

Tuttavia, anche alla luce dei problemi riscontrati con l'intasamento dei server (e successive scuse pubbliche degli enti gestori), sempre più cittadini sono alla ricerca di soluzioni alternative senza Spid e app Io. In questo articolo vedremo quali sono ma in ogni caso ci sono due regole comuni.

La prima riguarda tempi e importi: bisogna effettuare almeno 10 acquisti tra l'8 e il 31 dicembre pagando con moneta elettronica per ottenere il rimborso del 10% della spesa. In ogni caso la cifra massima che viene restituita è di 150 euro. In seconda battuta, l'accredito dell'importo arriverà entro il 28 febbraio 2022. Vediamo quindi:

  • Soluzioni alternative a Spid e app Io per cashback
  • Cashback, extra cashback e super cashback: le date 2022

Soluzioni alternative a Spid e app Io per cashback

Le indicazioni di partenza legano la partecipazione al cashback al download dell'app Io e alla successiva registrazione indicando l'Iban del proprio conto corrente su cui ricevere i rimborsi e uno o più strumenti di pagamento ammessi al programma tra carte di credito, carte di debito, PagoBancomat, e app di pagamento digitale. Per utilizzare le funzionalità dell'app Io servono lo Spid o la carta d'identità elettronica.

Tuttavia, anche se apparentemente non sono molto pubblicizzate, ci sono anche altre soluzioni ovvero attraverso altre app di pagamento. A oggi ovvero al momento del debutto del cashback, sono già utilizzabili

  • Satispay
  • Nexi Pay
  • Yap

Alla luce dell'attivismo in corso, altri player sono pronti ad aggiungersi, come Bancomat Pay che farà il suo ingresso dalla metà del mese di gennaio.

In questi casi non occorre registrarsi con identità digitale sull'app Io e se c'è una ragione in più, oltre a scansare gli intasamenti di server nei primi giorni, è la possibilità di fruire di servizi aggiuntivi. Nel caso di Nexi, ad esempio, sono validi ai fini del cashback anche gli acquisti effettuati con Apple Pay, Google Pay e Samsung Pay via smartphone.

Anche se si tratta di soluzioni esclusivamente digitali, le norme sono uguali per tutti. Sì alle compere effettuate con gli strumenti di pagamento registrati al programma cashback presso negozi, bar e ristoranti, supermercati e grande distribuzione o per artigiani e professionisti.

Non ammessi gli acquisti via web e né quelli con strumenti di pagamento non registrati o pagati in contanti. Respinti anche gl acquisti necessari allo svolgimento di attività professionali, artigianali o d'impresa così come altre operazioni presso gli sportelli Atm, bonifici Sdd (Sepa direct debit ovvero Servizio di incasso tramite addebito diretto) per addebiti diretti su conto e operazioni ricorrenti con addebito su carta di credito o conto.

Cashback ed extra cashback di Natale: le date 2022

Attenzione a date e differenze perché dall'8 dicembre gli acquisti con pagamenti tracciabili danno diritto al Extra cashback di Natale.

È un rimborso che anticipa il cashback di Stato vero e proprio. In questa primissima fase, chi effettua almeno 10 pagamenti entro il 31 dicembre 2022 riceve un rimborso del 10% fino a un massimo di 150 euro. Quello massima per singola transazione è di conseguenza pari a 15 euro.

Si tratta di un modo per stimolare le vendite e a utilizzare strumenti elettronici anziché contanti in ottica di contrasto dell'evasione fiscale. Il primo gennaio entra quindi ufficialmente in vigore il cashback di Stato: i pagamenti effettuati con strumenti tracciabili danno diritto a ricevere un rimborso fino a 150 euro ogni 6 mesi, ma richiedono almeno 50 operazioni.

Comincia quindi l'operazione super cashback. Ai 100.000 contribuenti che fanno più acquisti con pagamenti tracciabili nell'arco dei 6 mesi viene erogato un rimborso di 1.500 euro.

Il periodo preso in considerazione è quello tra gennaio e giugno 2022 e, almeno in base alle norme adesso in vigore, è previsto per 3 semestri ovvero per un anno a mezzo. A ogni modo, a febbraio viene accreditato il cashback di Natale, ma solo il contribuente ha comunicato l'Iban entro la fine del 2022.

A luglio comincia il secondo semestre del cashback di Stato con cui ottenere un rimborso fino a 150 euro per chi esegue almeno 50 operazioni di pagamento con mezzi tracciabili. Infine, ad agosto accreditato il rimborso del cashback di Stato e del super cashback relativo alle operazioni del primo semestre.

Le indicazioni di partenza legano la partecipazione al cashback al download dell'app IO e alla successiva registrazione indicando l'Iban del proprio conto corrente.