Come fare domanda dell'indennità di comunicazione. Procedura e istruzioni 2022

Domanda per indennità di comunicazione all’Inps o direttamente tramite procedura online sul sito o rivolgendosi a Caf e associazioni di categoria dei disabili

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Come fare domanda dell'indennità di comu

Come si fa la domanda dell’indennità di comunicazione?

La domanda per ricevere l’indennità di comunicazione deve essere presentata direttamente all’Inps da soggetto interessato o relativi tutori, come i genitori nel caso di minorenni, o accedendo in piena autonomia sul sito online dell’Istituto di Previdenza e seguendo l’apposita procedura indicata per il servizio, o rivolgendosi a Caf o associazioni di categoria dei disabili.
 

Come fare domanda dell’indennità di comunicazione? L’indennità di comunicazione è una prestazione economica che viene riconosciuta a coloro che sono affetti da sordità congenita o acquisita durante l’età evolutiva 

L’indennità di comunicazione viene concessa solo se il richiedente soddisfa determinati requisiti che sono per una età inferiore a 12 anni, riconoscimento di ipoacusia pari o superiore a 60 decibel HTL di media tra le frequenze 500, 1000, 2000 Hz nell’orecchio migliore e per età superiore a 12 anni, riconoscimento di ipoacusia pari o superiore a 75 decibel HTL e dimostrazione dell’insorgenza dell’ipoacusia prima del compimento del dodicesimo anno.

L’indennità spetta sia a cittadini italiani e sia a cittadini stranieri comunitari ed extracomunitari che siano in possesso di regolare permesso con residenza stabile e abituale sul territorio nazionale. Vediamo qual ‘ la procedura per fare domanda per avere l’indennità di comunicazione.

  • Procedura e istruzioni per domanda di indennità di comunicazione 
  • Indennità di comunicazione e compatibilità con altre prestazioni


Procedura e istruzioni per domanda di indennità di comunicazione

L’indennità di comunicazione viene riconosciuta e corrisposta esclusivamente tramite presentazione dell’apposita domanda all’Inps. Per poter presentare domanda all’Inps per richiedere l’indennità di comunicazione bisogna essere in possesso del certificato medico attestante la sordità rilasciato dal proprio medico di base.

Insieme al certificato medico introduttivo, al soggetto interessato viene rilasciata relativa ricevuta completa del codice univoco che deve essere inserito nella domanda di Accertamento sanitario che deve essere inviata all’Inps attraverso il servizio ‘Invalidità civile- Procedure per l’accertamento del requisito sanitario’.

Dopodicchè il soggetto interessato deve effettuare apposita visita presso la competente Commissione medico-legale e alla fine l’Inps rilascia e invia il verbale di invalidità civile tramite raccomandata A/R o all’indirizzo Pec, posta elettronica certificata, se fornita dal soggetto. 

I minori titolari dell’indennità di comunicazione, al compimento della maggiore età devono presentare il modello AP70 per l’erogazione della prestazione da maggiorenne (pensione ai sordi) senza necessità di effettuare ulteriori accertamenti sanitari.

Per presentare domanda all’Inps per richiedere l’indennità di comunicazione si può seguire la procedura online sul sito Inps rispettando le istruzioni riportate. Bisogna, dunque, accedere al sito Inps inserendo le proprie credenziali di riconoscimento, vale a dire tramite Spid, Cie o Cns (carta nazionale dei servizi).

Dopodicchè bisogna entrare nella sezione Servizi per il cittadino Invalidità civile, seguire la procedura indicata e scegliere invio domanda di riconoscimento dei requisiti sanitari, con allegata documentazione richiesta e la domanda deve riportare anche i dati socio-economici e reddituali necessari per la liquidazione della prestazione.

In alternativa, la domanda per avere l’indennità di comunicazione all’Inps si può presentare rivolgendosi a patronati o associazioni di categoria dei disabili (ANMIC, ENS, UIC, ANFASS). Una volta presentata la domanda, l’Inps provvede al controllo di tutti i dati e le informazioni dichiarate dal richiedente o relativi tutori, sia sanitarie e sia amministrative, e se gli esiti sono positivi si procede al pagamento dell’indennità di comunicazione al soggetto interessato per un periodo di 12 mensilità e a partire dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda. L’importo della indennità di comunicazione viene fissato di anno in anno.

Indennità di comunicazione e compatibilità con altre prestazioni

Chi presenta domanda dell’indennità di comunicazione e riceve esito positivo è bene che sappia che non si tratta di una prestazione incompatibile con altre prestazione erogate dall’Inps. L’indennità di comunicazione è, infatti, compatibile e cumulabile con l’indennità di accompagnamento per invalido civile totale e l’indennità di accompagnamento per cieco assoluto a condizione, però, che tali indennità siano state concesse per diverse minorazioni e ognuna per differenti tipi di invalidità.

L’indennità di comunicazione è, inoltre, compatibile con lo svolgimento di attività lavorativa e spetta per intero anche se il richiedente è ricoverato in un istituto.