Una diffida può essere presentata da un mittente per diversi motivi, in particolare per l’adempimento ad un obbligo che, in generale, prevede di smettere di assumere comportamenti lesivi dei diritti altrui. La diffida di presenta inviando apposita lettera che deve riportare, in ogni caso, data e luogo, generalità del mittente, destinatario della diffida, oggetto, contenuto, termine di adempimento, data e firma.
La diffida è un atto con cui si invita una controparte a non assumere più comportamenti lesivi dei diritti altrui. La lettera di diffida, sia scritta da un avvocato sia scritta da un’altra persona, è sempre valida e viene inviata per invitare un’altra persona a rispettare un obbligo. Vediamo allora come si fa una diffida.
La lettera di diffida può essere sia scritta da un avvocato o anche da un’altra persona ed è sempre valida a condizione che riporti sempre elementi specifici come:
Ciò che varia da una lettera di diffida ad un’altra a seconda di casi e motivi per cui viene inviata è il contenuto. Se, per esempio, la diffida viene inviata a causa di rumori molesti dei vicini, bisogna riportare la situazione e la condotta insopportabile dei vicini, diffidandoli dal proseguire con gli stessi rumori. In altri casi in cui si decide di inviare la lettera di diffida, per altre situazioni, il contenuto chiaramente cambia.
Precisiamo che per scrivere una lettera di diffida che sia valida non è necessario e obbligatorio conoscere nel dettaglio la legge perché non bisogna riportare alcun riferimento normativo è articoli di legge, basta semplicemente riportare chiaramente il motivo per cui si invia la diffida.
Generalmente, per scrivere una diffida che sia valida e completa, il modello da seguire è il seguente:
Una volta completa, la diffida deve essere inviata al destinatario o tramite raccomandata con ricevuta di ritorno o tramite Posta Elettronica Certificata Pec.
La lettera di diffida, sia scritta da un avvocato sia scritta da un’altra persona, viene inviata in tutti i casi 2022 previsti per invitare un’altra persona a rispettare un obbligo che può essere di:
Per esempio, una diffida si può fare nel caso in cui si voglia far valere la garanzia per un bene nuovo acquistato, come un elettrodomestico che, però, presenta problemi e vizi, per cui nella lettera di diffida bisogna riportare informazioni e soprattutto data in cui è stato effettuato l’acquisto e i problemi e i difetti che l’elettrodomestico presenta e devono essere sistemati dal venditore.
Nel caso in cui si voglia recedere da un contratto, nella diffida bisogna indicare gli estremi del contratto stesso da disdire e riportare chiaramente la volontà di recesso.