Il bonus mobili 2022 vale per tutti coloro che lavori di ristrutturazione edilizia ordinaria della propria casa e nei lavori di ristrutturazione edilizia ordinaria che danno diritto ad usufruire del bonus mobili 2022 rientrano anche piccoli lavori e interventi per la sicurezza domestica o di prevenzione di atti illeciti. I lavori rientranti nel cosiddetto superbonus al 110% non danno diritto a usufruire del bonus mobili 2022.
La Legge di Bilancio 2022 ha ancora prorogato la possibilità di usufruire del bonus mobili, che permette di avere una detrazione Irpef al 50% per l'acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A per i forni) per l’arredamento di casa, ampliandone anche i limiti di spesa.
La detrazione per il 2022 vale, infatti, su una spesa massima di 16mila euro (aumentata rispetto ai 10mila precedenti) e viene divisa dieci quote annuali di pari importo. Vediamo allora come e quando si può usufruire del bonus mobili 2022 con ristrutturazione ordinaria di casa o al 110%.
Il bonus mobili 2022 vale per tutti coloro che lavori di ristrutturazione edilizia ordinaria della propria casa e per usufruire del bonus la data dell'inizio dei lavori di ristrutturazione della casa deve essere precedente la data di acquisto dei nuovi mobili.
Nei lavori di ristrutturazione edilizia ordinaria che danno diritto ad usufruire del bonus mobili 2022 rientrano anche piccoli lavori e interventi per la sicurezza domestica, per esempio un corrimano per le scale, nel caso di presenza di scale interne all’abitazione, o l’installazione di un rilevatore di fughe di gas, o per la prevenzione di atti illeciti, come l’installazione di un antifurto o di una cassaforte a muro.
Non cambiano le modalità per usufruire del bonus mobili 2022 per l’acquisto di arredi di un immobile oggetto di ristrutturazione edilizia. Basta, infatti, semplicemente effettuare i pagamenti con strumenti tracciabili e conservare tutti i documenti, fatture, scontrini, ricevute, che attestano l’effettiva spesa sostenuta in modo da poterla giustificare nel caso di eventuali controlli fiscali.
Il cosiddetto superbonus 110%, che prevede incentivi per interventi di efficientamento energetico degli edifici, riqualificazione antisismica e installazione di impianti fotovoltaici e colonnine di ricarica di veicoli elettrici, eliminazione di barriere architettoniche, nella misura del 110% per le spese documentate a carico del contribuente e da ripartire in cinque quote annuali di pari importo, stando a quanto previsto dalle norme in vigore, non dà diritto ad usufruire del bonus mobili 2022.
Come sopra spiegato, si può usufruire della detrazione del 50% sulla spesa effettuata per l'acquisto di mobili solo se l'acquisto si inserisce in un più ampio quadro di ristrutturazione edilizia.
La legge stabilisce, infatti, come condizione necessaria per usufruire del bonus mobili 2022 nel limite del 50% lo svolgimento di lavori di recupero del patrimonio edilizio e non di efficientamento energetico. I lavori previsti dal Superbonus al 110% non sono gli stessi e non prevedono la stessa applicabilità di quelli rientranti nella ristrutturazione ordinaria di casa.
Quali sono i lavori di ristrutturazione di casa che permettono di usufruire del bonus mobili 2022 ampliato: i chiarimenti