Come funziona dichiarazione dei redditi precompilata per partite iva forfettarie e tradizionali

AL via per la prima prima volta la nuova dichiarazione dei redditi precompilata con incrocio dati da parte delle Entrate anche per liberi professionisti con partita Iva. Regole, istruzioni e chiarimenti pe quest'anno 2022

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Come funziona dichiarazione dei redditi

Come funziona dichiarazione dei redditi precompilata per partite iva forfettarie e tradizionali 2022?

La dichiarazione dei redditi precompilata per professionisti con Partita Iva vale solo per lavoratori con partita iva ordinaria soggetti all’Iva e viene compilata, esattamente come accade per lavoratori dipendenti e pensionati, direttamente dalle Entrate incrociando i dati provenienti dalle fatture elettroniche, dalle comunicazioni transfrontaliere e dai corrispettivi giornalieri, e si può scaricare direttamente dallo stesso sito dell’Agenzia delle Entrate.
 

Come funziona dichiarazione dei redditi precompilata per partite iva forfettarie e tradizionali 2022? La dichiarazione dei redditi precompilata arriva anche per professionisti con partite Iva forfettarie e tradizionali. 

Scegliere un regime fiscale, tra quello forfettario e quello ordinario tradizionale, implica diverse conseguenze: scegliendo il regime tradizionale per la propria partita Iva, il lavoratore professionista deve pagare l’Irpef, imposta sul reddito delle persone fisiche, l’Iva, imposta sul valore aggiunto in base agli acquisti e alle vendite, e l’Irap, l’imposta regionale sulle attività produttive in ragione del fatturato complessivo.

Chi può, invece, aderire al regime fiscale agevolato forfettario sostituisce a tutte le imposte del regime ordinario con il pagamento di un’aliquota al 15%. Vediamo di seguito come funziona la dichiarazione dei redditi precompilata anche per i professionisti.

  • Dichiarazione dei redditi precompilata anche per professionisti per chi vale
  • Come scaricare dichiarazione redditi precompilata per professionisti con Partita Iva

Dichiarazione dei redditi precompilata anche per professionisti per chi vale

La dichiarazione dei redditi per titolari di partita Iva sia forfettaria che tradizionale deve essere fatta con la compilazione del Modello Redditi Persone Fisiche, dove inserire tutte le entrate e le uscite avvenute nell'anno precedente alla presentazione.

Ora, dopo lavoratori dipendenti e pensionati, anche i liberi professionisti possono avere la dichiarazione dei redditi direttamente precompilata dall’Agenzia delle Entrate, grazie all’incrocio dei dati noti al Fisco relativi a lavori, operazioni e redditi dei singoli professionisti. Dunque, la dichiarazione dei redditi precompilata vale per tutti i liberi professionisti con partita Iva in regime fiscale ordinario.

Possono, infatti, verificare la propria dichiarazione dei redditi precompilata per professionisti gli operatori Iva residenti e stabiliti in Italia che effettuano la liquidazione trimestrale dell’Iva, per cui al momento sono esclusi dalla dichiarazione dei redditi precompilata sia i soggetti che operano in particolari settori e sia i professionisti in regimi forfettario che non versano l’Iva. 

Per i professionisti in regime ordinario che possono accedere alla dichiarazione dei redditi precompilata, i registri mensili predisposti vengono aggiornati con l’inserimento dei dati delle fatture elettroniche e delle comunicazioni delle operazioni transfrontaliere e per raccogliere correttamente le fatture elettroniche, queste devono essere trasmesse al Sistema di interscambio, Sdi, come previsto dalle norme in vigore. 

Come scaricare dichiarazione redditi precompilata per professionisti con Partita Iva

Per consultare e scaricare la dichiarazione dei redditi precompilata per i liberi professionisti, incrociando i dati provenienti dalle fatture elettroniche, dalle comunicazioni transfrontaliere e dai corrispettivi giornalieri, l’Agenzia delle Entrate ha reso disponibile in un’area web dedicata ai professionisti operatori Iva a cui possono accedere tutti i soggetti interessati, sia direttamente in piena autonomia e sia tramite intermediario delegato, per poi entrare nel portale Fatture e corrispettivi e consultare documenti Iva precompilati ed effettuare una serie di operazioni, come visualizzare, consultare, stampare e salvare i dati, estrarre le bozze dei documenti e inviare le comunicazioni delle liquidazioni periodiche e la dichiarazione annuale Iva.

I soggetti liberi professionisti che scaricano la dichiarazione dei redditi precompilata con dati e informazioni dell’Agenzia delle Entrate o integrano nel dettaglio i dati proposti nelle bozze non sono soggetti all’obbligo di tenuta dei registri Iva e i controlli dell'Agenzia delle Entrate diventano meno pressanti.