Stando a quanto previsto dalla nuova Legge di Bilancio ufficiale, cambia il congedo parentale per i padri e il ‘nuovo’ congedo parentale per padri lavoratori dipendenti privati prevede un aumento dei giorni di congedo obbligatorio per la nascita di figli. I giorni disponibili per beneficiare del congedo parentale passano, infatti, da 7 a 10.
Novità per il congedo parentale dei papà: con l’approvazione della Legge di bilancio 2022 ufficiale, il governo ha finalmente aumentato i giorni previsti per il congedo parentale dei padri lavoratori dipendenti privati.
Il congedo parentale è un periodo di astensione dal lavoro valido sia per la madre e sia per il padre per la nascita di un figlio e la nuova misura è una decisione, in realtà, voluta da tantissimo tempo, considerando che il momento della nascita di un figlio è un evento di cui dovrebbero poter godere in piena tranquillità e serenità anche i papà. Vediamo come funziona il congedo parentale per padre nel 2022 per dipendenti privati.
Il ‘nuovo’ congedo parentale per padri lavoratori dipendenti privati prevede un aumento dei giorni di congedo obbligatorio per la nascita di figli. I giorni disponibili per beneficiare del congedo parentale passano, infatti, da 7 a 10.
Se legge di Bilancio 2020 aveva previsto l’allungamento del congedo di paternità da quattro a sette giorni, con l'ultima Legge di Bilancio si arriva, dunque, a 10 giorni complessivi disponibili per il congedo parentale di padri dipendenti privati.
Il congedo parentale obbligatorio per i padri lavoratori dipendenti privati vale non solo per la nascita di un figlio ma anche per adozioni/affidamenti.
Il padre lavoratore dipendente privato può richiedere il congedo obbligatorio entro il quinto mese di vita del bambino, o dall’ingresso in famiglia/Italia in caso di adozioni o affidamenti nazionali/internazionali, e, quindi, sia durante il congedo di maternità della madre lavoratrice o anche successivamente purché entro i cinque mesi fissati, per cui rappresenta un diritto autonomo e si aggiunge a quello della madre.
Il padre lavoratore dipendente privato che si astiene dal lavoro per congedo parentale obbligatorio ha diritto a percepire per i 10 giorni previsti una indennità giornaliera pari al 100% della retribuzione e a carico dell'Inps.
Per usufruire del congedo parentale di 10 giorni per padri dipendenti privati bisogna presentare apposita domanda all’Inps. Due le modalità previste di presentazione della domanda all’Istituto di Previdenza:
Aumentano da 7 a 10 i giorni di congedo parentale obbligatorio nel 2022 per padri dipendenti privati: come fruirne