Il diritto alla cristallizzazione di quota 100 per andare in pensione anche dopo il 2022 permette a tutti coloro che maturano i requisiti richiesti dei 62 anni di età e 38 anni di contributi di usufruire di questa forma pensionistica per l’uscita anticipata anche quando la misura si sarà esaurita, cioè dopo il 31 dicembre 2022, considerando che entro fine anno la quota 100 termina.
Come funziona il diritto di cristallizzazione di quota 100 per la pensione dopo il 2022? Come ormai confermato a più riprese e ribadito dal premier Draghi, la quota 100 per andare in pensione a 62 anni di età e con 38 anni di contributi (con relative finestre mobili di tre e sei mesi rispettivamente per lavoratori dipendenti privati e pubblici) si esaurirà il 31 dicembre 2022 e non sarà rinnovata per il prossimo 2022.
Mentre si cerca di capire quale sarà la soluzione pensionistica per sostituire la quota 100 che permette attualmente di anticipare l’uscita rispetto ai 67 anni di età (e almeno 20 anni di contributi) richiesti per andare in pensione di vecchiaia, ci si chiede invece come funziona la cristallizzazione della quota 100.
La cristallizzazione del diritto di usufruire della quota 100 per andare in pensione anche dopo il 2022, cioè dopo che la misura sperimentale non sarà più in vigore, è un meccanismo che permette a chiunque maturi i requisiti attualmente richiesti per uscire con quota 100 di bloccare il proprio diritto (appunto cristallizzare) per andare in pensione con quota 100 anche dopo
Per effetto della cristallizzazione, pur esaurendosi entro il 31 dicembre 2022 la quota 100, chi raggiunge 62 anni di età e matura 38 anni di contributi può comunque presentare domanda per andare in pensione con la quota 100 anche dopo il 2022, cioè nel 2022, o nel 2023 o anche oltre.
Stando a quanto previsto dalle norme in vigore, non bisogna presentare alcuna domanda per la cristallizzazione del diritto di andare in pensione con quota 100 dopo il 2022. Si tratta, infatti, di un diritto alla pensione che scatta automaticamente per coloro che vi raggiungono i requisiti quando ancora la forma pensionistica è in vigore.
L’unica domanda che bisogna presentare è quella di pensione con quota 100 all’Inps esattamente come per l’uscita con ogni altra forma pensionistica. E la domanda di pensione con quota 100, maturati i requisiti e cristallizzato il diritto entro il 31 dicembre 2022, si può presentare anche dopo l’esaurimento della misura.