Come funziona il preavviso ad una badante secondo leggi e CCNL 2023

Preavviso in forma scritta e rispettando specifici termini stabiliti da legge e relativo Ccnl: come funziona preavviso ad una badante

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Come funziona il preavviso ad una badant

Come funziona il preavviso ad una badante?

Secondo leggi e Ccnl 2023 badanti, il preavviso ad una badante nel caso di licenziamento deve essere dato rispettando specifici termini che variano in base all’anzianità di servizio maturata dalla stessa badante, e in maniera esplicita presentando comunicazione scritta alla badante in cui viene riportato il termine entro il quale il rapporto di lavoro cessa.  
 

Licenziamento ma anche dimissioni di una badante: in entrambe i casi, sia stando a quanto previsto dalle leggi in vigore e sia come stabilito dal relativo Ccnl badanti, è necessario rispettare specifici termini di preavviso che nel caso di licenziamento devono essere rispettati dal datore di lavoro e nel caso di dimissioni devono essere rispettati dalla badante stessa. Vediamo di seguito come funziona il preavviso ad una badante.

  • Preavviso ad una badante come funziona
  • Quando non deve essere dato preavviso alla badante

Preavviso ad una badante come funziona

Il preavviso ad una badante nel caso di licenziamento deve essere dato rispettando specifici termini e in maniera esplicita presentando comunicazione scritta alla badante in cui viene riportato il termine entro il quale il rapporto di lavoro cessa.  

Il preavviso è un periodo ordinario di lavoro, ciò significa che si tratta di un periodo durante il quale si deve regolarmente lavorare e non può essere sostituito da periodi di ferie, malattia o altre assenze, a meno che le parti, cioè datore di lavoro e badante, non si accordino in maniera diversa. 

E se durante il periodo di preavviso la badante decide di prendersi le ferie, i giorni di ferie di cui si usufruisce durante il preavviso allungano la sua durata, rimandando la data di conclusione del rapporto di lavoro domestico. Solo una volta concluso il periodo di preavviso, il rapporto di lavoro si intende ufficialmente e formalmente concluso.

Il Ccnl badanti prevede tempi di preavviso differenti da dare ad una badante per il licenziamento e variabile a seconda degli anni di anzianità in servizio maturati. In particolare, come previsto dalle leggi attuale, il preavviso da rispettare per una badante è il seguente:

  • se il contratto è inferiore alle 25 ore settimanali, il preavviso deve essere pari a 8 giorni, in caso di anzianità lavorativa inferiore a 2 anni e a 15 giorni, in caso di anzianità lavorativa superiore a 2 anni;
  • se il contratto è superiore alle 25 ore settimanali, il preavviso è di 15 giorni per badanti che hanno fino a 5 anni di anzianità lavorativa e 30 giorni per badanti con oltre 5 anni di anzianità lavorativa;
  • se la badante, insieme alla famiglia, vive in un alloggio indipendente di proprietà del datore di lavoro, o da lui messo a disposizione, il preavviso per il licenziamento è di 30 giorni fino ad un anno di anzianità di servizio e di 60 giorni per anzianità di servizio superiore.

Se alla badante non viene dato il giusto tempo di preavviso e ha un contratto di lavoro a tempo determinato, deve ricevere dal datore di lavoro tutte le retribuzioni che avrebbe percepito se il rapporto di lavoro fosse continuato.

Se, invece, la badante è assunta a tempo indeterminato e il datore di lavoro non rispetta i termini di preavviso previsti per il licenziamento, la lavoratrice ha diritto ad avere un’indennità sostitutiva di preavviso pari allo stipendio dovuta per il periodo di preavviso non dato.

Quando non deve essere dato preavviso alla badante

Non sempre, però, come stabilito da leggi 2023 e Ccnl badanti, deve sempre essere dato il preavviso alla badante nel caso di licenziamento. Se, infatti, il licenziamento della badante avviene per giusta causa, cioè per un motivo talmente grave da rendere impossibile la continuazione del rapporto di lavoro anche in maniera temporanea, si può licenziare senza obbligo di alcun preavviso.

Nel caso di licenziamento della badante per giusta causa il rapporto di lavoro cessa subito, non appena la badante riceve comunicazione di termine del lavoro e al posto del preavviso la badante riceve dal datore di lavoro nell'ultimo cedolino una indennità sostitutiva in denaro. 


 

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