La cessione di un terreno agricolo o boschivo può avvenire tramite vendita o tramite la cosiddetta Piccola Proprietà Contadina, agevolazione per gli atti di trasferimento a titolo oneroso di terreni agricolo e relative pertinenze secondo strumenti urbanistici in vigore e valida per coltivatori diretti (CD) e imprenditori agricoli professionali (IAP) iscritti nella relativa gestione previdenziale ed assistenziale.
Come funziona la cessione di un terreno agricolo o boschivo? La cessione rappresenta un atto con cui si cede un bene a terze persone, bene che può essere sia materiale che immateriale, trasferendone la proprietà e si tratta di un atto che interessa anche la cessione di terreni. Vediamo di seguito le leggi per la specifica cessione di un terreno agricolo o boschivo.
La cessione di un terreno agricolo o boschivo può avvenire tramite vendita o tramite la cosiddetta Piccola Proprietà Contadina, agevolazione per gli atti di trasferimento a titolo oneroso di terreni agricolo e relative pertinenze secondo strumenti urbanistici in vigore e valida per coltivatori diretti (CD) e imprenditori agricoli professionali (IAP) iscritti nella relativa gestione previdenziale ed assistenziale.
La piccola proprietà contadina può essere sfruttata dagli agricoltori per la cessione di terreni agricoli e prevede diverse esenzioni e agevolazioni fiscali, come imposte di registro e ipotecaria nella misura fissa di 200 euro e costo dell’imposta catastale in misura proporzionale all’1%.
Perchè sussista la piccola proprietà contadina, sia il terreno che le pertinenze devono essere qualificati come agricoli dal regolamento urbanistico e deve interessare:
Per quanto riguarda i costi per la cessione di un terreno agricolo o boschivo, generalmente le tasse per acquisto e vendita di un terreno agricolo sono a carico di chi acquista, mentre chi cede il terreno non è soggetto al pagamento di alcuna tassa. Le imposte da pagare sulla cessione di un terreno agricolo o boschivo sono imposte ipotecarie, catastali e di registro.
Un coltivatore o un imprenditore agricolo a titolo professionale che acquista un terreno agricolo senza l'agevolazione della Piccola Proprietà Contadina deve pagare l'imposta di registro del 15% del prezzo dichiarato del terreno agricolo con un minimo di 1.000 euro, l'imposta ipotecaria di 50 euro, l'imposta catastale di 50 euro.
Con la Piccola Proprietà Contadina, per la cessione di un terreno agricolo si pagano imposta di registro dell'1% del prezzo dichiarato del terreno agricolo e imposta ipotecaria e imposta catastale di 200 euro l’una.
Se chi acquista il terreno agricolo non si dedica principalmente all’agricoltura, si devono pagare l'imposta di registro del 15% del prezzo dichiarato del terreno agricolo con un minimo di 1.000 euro, l'imposta ipotecaria di 50 euro, l'imposta catastale di 50 euro.
Per la cessione di un terreno agricolo o boschivo con la piccola proprietà contadina, sono previste le agevolazioni per tutti i tipi di trasferimenti onerosi, come: