Non esistono leggi in Italia che permettono di andare in pensione anticipata nel 2022 per malattia ma esistono casi specifici che permettono a determinate categorie di persone malate di godere di sconti sui requisiti per la pensione finale, riducendo l’età da raggiungere, per esempio, per l’uscita, ma solo a determinate condizioni e soddisfacendo determinati requisiti, come quelli richiesti per pensione prima con ape social o pensione di vecchiaia anticipata.
Andare in pensione anticipata per malattia nel 2022 è possibile grazie a diverse forme pensionistiche vigenti che permettono di anticipare l’uscita ma solo a determinate categorie di persone e con determinate malattie. Vediamo allora in questo pezzo come funziona la pensione anticipata per malattia nel 2022.
Andare in pensione anticipata per malattia non è generalmente possibile a meno che la malattia non implichi una invalidità che riduce la capacità lavorativa di un soggetto. L'ape social è uno dei sistemi che permette di andare in pensione anticipata a chi è malato ma con una invalidità superiore al 74%.
Non tutti possono, infatti, andare in pensione anticipata per malattia con l’ape social: i requisiti richiesti per uscire prima con questo sistema sono di 63 anni di età e almeno 30 anni di contributi, potendo dunque uscire fino a quattro anni prima rispetto ai requisiti richiesti dalla pensione di vecchiaia (67 anni di età e almeno 20 anni di contributi) e si può uscire prima con l’ape social solo a condizione di appartenere a specifiche categorie di persone considerate svantaggiate e che, in relazione ai malati, soddisfino i seguenti requisiti:
L’importo della pensione maturata al momento di accesso all'ape social può avere il valore massimo di 1.500 euro lordi al mese.
Alcuni casi di malattie che portano a invalidità, come malattie psichiche o malattie oncologiche, è possibile uscire prima con la pensione di vecchiaia anticipata che prevede i seguenti requisiti:
Precisiamo che questa possibilità di pensione anticipata nel 2022 per malattia vale solo ed esclusivamente per lavoratori dipendenti del settore privato, lavoratori iscritti cioè all’Assicurazione Generale Obbligatoria e ai fondi di previdenza sostitutivi dell’Ago e non per lavoratori autonomi e lavoratori dipendenti pubblici.
Nei casi di riconoscimento di invalidità civile a causa di malattie mentali come la depressione, i lavoratori malati con una invalidità pari all’80% possono andare in pensione di vecchiaia anticipata a 60 anni e, in assenza dei requisiti contributivi di 5 anni, di cui 3 versati nell’ultimo quinquennio.
Anche nel caso di malattia oncologica, e grave, per poter andare in pensione anticipata nel 2022 è necessario che la malattia porti al riconoscimento di una invalidità dal 74% in poi.
Le leggi italiane non prevedono, infatti, alcuna agevolazione in tema di pensione anticipata per i malati oncologici, ma si può andare in pensione anticipata 2022 se si è malati di tumori solo se la stessa malattia causa invalidità. In caso contrario, al malato oncologico non è permesso uscire prima ma, al contrario, deve continuare a lavorare come ordinariamente previsto fino al raggiungimento dei requisiti pensionistici previsti dalla pensione di vecchiaia o altra eventuale forma pensionistica vigente possibile.
La domanda per la pensione di vecchiaia anticipata nel 2022 in caso di malattia deve essere presentata direttamente all’Inps nelle modalità solitamente previste per legge.
Nessuna legge specifica permette ai malati di andare in pensione anticipata nel 2022: casi specifici da considerare e chiarimenti