La formula dell'affitto di una casa con riscatto nel 2022, prevede che proprietario di casa e potenziale acquirente stipulino prima un contratto di affitto dell’immobile per un determinato periodo di tempo, per poi procedere alla vendita della stessa casa e l'inquilino, come da contratto di locazione fissato, deve versare al proprietario di casa un canone di locazione mensile che, una volta terminato il periodo dell'affitto deciso, viene detratto, nel totale di quanto versato nel tempo della locazione, dall’importo complessivo richiesto per la vendita definitiva della casa.
Come funziona l'affitto di casa con riscatto nel 2022? Si sente spesso parlare di affitto con riscatto e si tratta di una soluzione che da molti è privilegiata nell'acquisto di una casa. Per molti, infatti, il sistema dell'affitto con riscatto per l'acquisto di casa rappresenta una soluzione ideale quando si trova la casa che tanto piace ma non si può o non si riesce ad ottenere un mutuo in tempi brevi e definiti. Vediamo allora come funziona il meccanismo dell'affitto con riscatto.
Il sistema dell'affitto di una casa con riscatto nel 2022 rappresenta una specifica formula di affitto che permette a proprietario di una casa ed eventuale acquirente di raggiungere un accordo che preveda la stipula di un contrato di affitto della casa scelta per un determinato periodo di tempo e la compravendita della stessa casa in un secondo momento, permettendo così all'inquilino di diventare proprietario della casa presa in un primo momento in affitto.
Nella formula dell'affitto di una casa con riscatto 2022, l'inquilino, come da contratto di locazione fissato, deve versare al proprietario di casa, come del resto accade per tutti i contratti di affitto, un canone di locazione mensile in base all'imposto stabilito, per esempio, 600 o 700 euro al mese.
Una volta terminato il periodo dell'affitto deciso e riportato nel contratto, proprietario di casa e inquilino devono rivolgersi ad un notaio per il rogito di casa e le somme versate di canone di locazione durante il periodo dell’affitto vengono detratte dall’importo totale richiesto per la vendita definitiva della casa.
Se, per esempio, si decide per l’affitto di una casa che costa 280mila euro e proprietario di casa e inquilino stipulano un contratto di affitto con riscatto per 5 anni, con un canone mensile da pagare di mille euro, di cui 500 euro per l’affitto dell’immobile e 500 euro come acconto sul prezzo di vendita finale, alla scadenza del contratto, l’inquilino che acquista la casa deve corrispondere al proprietario 250mila euro, perché dai 280mila euro si devono sottrarre i 30mila euro già versati di canone di affitto validi come acconto (500 euro al mese per 60 mesi).
Precisiamo che il prezzo finale della vendita di una casa con la formula affitto e riscatto nel 2022 potrebbe risultare più alto rispetto a quelli di mercato, perché viene stabilito al momento della firma del contratto di locazione e non considera eventuali svalutazioni dell’immobile.
La formula dell’affitto di una casa con riscatto, che deve essere sempre riportata in maniera chiara ed esplicita dinanzi ad un notaio, può essere fatta da chiunque voglia acquistare un immobile ma non ne ha le possibilità nel momento in cui decide di effettuare l’acquisto, per diversi motivi, e vale per tutte le tipologie di immobili, in particolare per:
Pagare un canone di locazione mensile come acconto sul prezzo finale della vendita di una casa: come funziona la formula affitto con riscatto nel 2022