Come funziona l'affitto turistico di una casa o appartamento per le vacanze secondo leggi 2022

Obbligo di registrazione del contratto di affitto, durate, costi: quali sono le regole da rispettare per affitto turistico di una casa vacanze

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Come funziona l'affitto turistico di una

Come funziona l'affitto turistico di una casa o appartamento per le vacanze?

Chi ha una casa in una località marittima, o di montagna, o di campagna, o vicino a laghi, ecc e decide di affittarla per le vacanze deve seguire regole specifiche previste dalle leggi in vigore. Se si opta per l’affitto turistico di una casa o appartamento per le vacanze per lunghe durate, superiore cioè ai 30 giogni, bisogna stipulare un regolare contratto di affitto da registrare all’Agenzia delle Entrate, con tutti gli obblighi da rispettare previsti per i proprietari. 

L'affitto turistico è una forma di locazione che permette di affittare una casa o anche solo una stanza per brevi periodi, con tutte le norme e le regole previste per la stipula di un corretto contratto di affitto turistico, anch’esso disciplinato da leggi specifiche. Vediamo allora come funziona l'affitto turistico di una casa o appartamento per le vacanze. 

  • Affitto turistico di casa vacanze contratto e come funziona per leggi 2022
  • Affitto turistico per casa vacanze costi
  • Redditi da affitto turistico di una casa si devono dichiarare o no?

Affitto turistico di casa vacanze come funziona per leggi 2022

Chi ha una casa in una località marittima, o di montagna, o di campagna, o vicino a laghi, ecc e decide di affittarla per le vacanze deve seguire regole specifiche previste dalle leggi in vigore. Se si opta per l’affitto turistico di una casa o appartamento per le vacanze per lunghe durate, bisogna stipulare un regolare contratto di affitto da registrare all’Agenzia delle Entrate, applicando la tassa Airbnb, tassa che vale sugli affitti brevi, a obbligatoria perché applicata sui canoni previsti direttamente dal sito web o dall’intermediario, e pari al 21% del canone lordo indicato nel contratto di affitto breve. 

Secondo le leggi 2022 in vigore, per l'affitto turistico di una casa o appartamento per le vacanze si usa il contratto di locazione con finalità turistica, tipologia di affitto breve che prevede per il proprietario la possibilità di fare un contratto di locazione per la casa vacanze sia che l’affitto riguardi l’intero appartamento e sia che riguardi solo una o più stanze.

Per l’affitto turistico di una casa vacanze o di una sola stanza, se di durata superiore ai 30 giorn, è obbligatoria la registrazione contratto di affitto. Per affitti turistici di durata inferiore ai 30 giorni non sussiste alcun obbligo di registrazione del contrtto e in questi casi il proprietario dell’immobile deve trasmettere all’autorità di pubblica sicurezza la comunicazione della cessione dell’immobile stesso, comunicando i dati delle persone che hanno affittato la casa iscrivendosi al portale AlloggiatiWeb che permette di comunicare anche in via telematica i nomi degli inquilini, cittadini Ue o extra Ue.

Inoltre, il proprietario, prima di affittare la casa per le vacanze, deve, per legge, assicurarsi che l’appartamento rispetti tutte le normative edilizie, di sicurezza e igienico-sanitarie previste dalle normative vigenti, nonchè avere l’attestato di prestazione energetica e tutta la documentazione prevista dalla legge. 

Affitto turistico per casa vacanze costi

Affittare la casa vacanze prevede il pagamento di una serie di costi che sono: imposta di registro, a meno che non si scelga la cedolare secca, che è pari al 2% del canone annuo di locazione e ogni 4 pagine del contratto, o ogni 100 righe, e una marca da bollo da 16 euro. Per la cedolare secca, non è previsto il pagamento delle imposte di registro e bollo.

Quando si parla, infine, di affitto turistico di una casa vacanze solo per un week end è possibile prevedere anche un contratto con pattuizione forfettaria dei consumi di luce, acqua, gas.

Redditi da affitto turistico di una casa si devono dichiarare o no?

Come previsto dalle leggi 2022 in vigore, tutti i canoni di affitto turistico percepiti per una casa vacanze sono soggetti a tassazione Irpef e quindi anche quelli percepiti per affitto turistico devono essere indicati o sul modello 730 o sul Modello Unico, nel quadro RB per i redditi da fabbricati e le spese sostenute si possono portate in deduzione entro la misura del 5% del reddito complessivo e a titolo forfettario.