Il credito di imposta rappresenta una forma, appunto, di credito che i contribuenti vantano nei confronti dello Stato a livello fiscale e che può essere erogato sia sotto forma di rimborso in dichiarazione dei redditi sia sotto forma di compensazione.
Come funziona un credito di imposta? Il credito di imposta nel linguaggio fiscale rappresenta un importo di denaro che il contribuente vanta come credito, appunto, nei confronti dello Stato e per cui, per legge, è possibile chiedere il rimborso in dichiarazione dei redditi, o usarlo per compensare eventuali debiti, che siano sempre nei confronti dello Stato, o per il pagamento di imposte.
Il credito di imposta come forma di credito nei confronti dello Stato può verificarsi in diversi casi che sono, in particolare, i seguenti:
Secondo quanto previsto dalle leggi 2022, il credito di imposta può essere erogato sotto forma di rimborso in dichiarazione dei redditi, sempre da parte dello Stato, o di compensazione e possono, in particolare, beneficiare della compensazione del credito di imposta i seguenti soggetti:
La compensazione del credito avviene tramite modello F24 e o tramite intermediario abilitato o tramite cassetto fiscale.
Per ottenere il credito di imposta serve obbligatoria attestazione formale da parte di un professionista, che sia un commercialista, o revisore legale dei conti, per verificare e analizzare costi sostenuti e crediti spettanti.
Come crescere, rimborsare o liquidare: quali sono le leggi che si applicano ai crediti d'imposta e le loro spiegazioni?