La delega su un conto corrente può essere fatta, secondo le leggi in vigore, su un conto corrente coniuge, figlio o altro familiare, come anche può essere delegato su un conto corrente bancario, per esempio, il proprio commercialista, o una terza persona ancora. Le regole attuali non pongono limiti ai soggetti cui si può fare delega sul conto corrente.
Come funziona una delega su un conto corrente? Decidere di fare una delega su un conto corrente significare dare ad una terza persona, a parte il titolare o i titolari del conto, il potere di operare sullo stesso conto. Si tratta, in generale, di una scelta che deve essere ben ponderata e soprattutto bisogna scegliere la persona cui dare la delega in maniera accurata, optando, chiaramente, per una persona di fiducia. Vediamo allora quali sono leggi e regole che disciplinano la delega su conti correnti.
Secondo le leggi in vigore, si può fare una delega su un conto corrente coniuge, figlio o altro familiare, come anche può essere delegato su un conto corrente bancario, per esempio, il proprio commercialista, o una terza persona ancora, come un amico. Le regole attuali non pongono limiti ai soggetti cui si può fare delega sul conto corrente.
Si può fare una delega su un conto corrente anche a più soggetti diversi, a condizione che ogni delegato abbia esplicita e formale autorizzazione data dal titolare del conto corrente per compiere operazioni di ordinaria amministrazione sul conto corrente. Precisiamo che se il conto corrente è cointestato, il delegato deve essere nominato da tutti i titolari e se si delega una seconda persona, i poteri della prima continuano a sussistere e non vengono revocati automaticamente.
Per fare una delega sul conto corrente, il titolare dello stesso conto deve recarsi presso la banca, o eventualmente posta, dove ha il conto con la persona, o le persone, scelta per la delega. Bisogna presentare in banca documento di identità e codice fiscale sia del titolare del conto corrente e sia di chi ne riceve delega e firmare l’atto di autorizzazione.
Precisiamo, però, che stando alle leggi attuali, la delega ad operare su un conto corrente si può fare anche verbalmente.
La delega deve eventualmente specificare i limiti alle operazioni che il delegato può effettuare, se previsti dal titolare del conto corrente. Una volta ricevuta la delega su un conto corrente bancario, il delegato può effettuare sul conto tutte le operazioni ordinarie come bonifici, pagamenti e prelievi, versamento di denaro, pagamenti con modelli F24, ecc.
Quando si decide di fare una delega su un conto corrente, è bene sapere che non si tratta di una decisione definitiva per sempre ma per volontà o necessità, la delega si può sempre revocare. In particolare, secondo quanto previsto dalle regole in vigore, il titolare del conto corrente bancario ha sempre facoltà di revocare una delega su conto corrente e in qualsiasi momento.
Se il conto corrente bancario o postale è intestato a più soggetti, la revoca della delega può essere richiesta da uno solo dei cointestatari. Infine, nel caso di morte del titolare del conto corrente, la delega, per legge, si cancella automaticamente.
Chi e come può delegare un conto corrente e cosa può delegare: quali poteri e spiegazioni.