Come funzionano i conguagli su pensioni 2022 e quando avvengono

Sul cedolino della pensione di gennaio 2022 conguagli per tasse e perequazione delle pensioni: le ultime novità da conoscere

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Come funzionano i conguagli su pensioni

Quando avvengono i conguagli sulle pensioni 2022?

I conguagli sulle pensioni 2022 avvengono in questo mese di gennaio 2022. Sull'importo di pensione relativo al mese di gennaio 2022 si applica, infatti, il conguaglio fiscale, l’Inps cioè calcola le tasse Irpef dovute e quelle trattenute e la differenza tra dovuto e applicato 2020 viene detratta (o funziona a credito) nella rata di pensione di gennaio 2022.
 

Novità per le pensioni del mese di gennaio 2022: stando, infatti, a quanto previsto dalle ultime notizie, il cedolino di pensione, che si può leggere e scaricare online direttamente dal sito web dell’Inps, riporta i pagamenti delle pensioni ricalcolate in base alla rivalutazione e nuovi conguagli con eventuale restituzione dei soldi o trattenute. Vediamo allora come funzionano i conguagli sulle pensioni 2022.

  • Come funzionano i conguagli su pensioni 2022
  • Quando avvengono i conguagli pensioni 2022

Come funzionano i conguagli su pensioni 2022

I conguagli delle pensioni 2022 operano in due modi differenti: sotto forma di compensazione o trattenute e per effetto della nuova perequazione delle pensioni. Nel primo caso, come ogni anno avviane, se il pensionato, rispetto a reddito e tasse 2020, risulta a credito, percepisce un importo maggiorato a compensazione di quanto già versato, in caso contrario subisce una trattenuta sulla pensione di gennaio 2022

Nel secondo caso, è bene sapere che l’Inps ha ufficialmente effettuato il ricalcolo degli importi di pensione per il 2022 e dal primo gennaio ai trattamenti pensionistici in essere viene applicato un adeguamento degli importi. 

Ciò significa che sulla pensione è stato effettuato il conguaglio da perequazione rispetto al valore provvisorio del 2020, ora definitivo, con un aumento della rivalutazione automatica delle pensioni 2020 passato da 0,4% a 0,5%. La percentuale del conguaglio sulle pensioni 2022 risulta inversamente proporzionale all’importo percepito, per cui più alto è l’assegno che il pensionato percepisce e minore è il tasso di rivalutazione.

Secondo l’Inps, sono coloro che hanno una pensione fino a 4 volte maggiore delle minime a ricevere il massimo di rivalutazione, mentre per tutti gli altri pensionati ci sarà una rivalutazione inferiore.

Stando a quanto stabilito, per i conguagli 2022 sono previste le seguenti percentuali di rivalutazione:

  • 100% per pensioni fino a 4 volte superiori alle minime;
  • 77% per pensioni tra 4 e 5 volte superiori l’importo minimo;
  • 52% per pensioni tra 5 e 6 volte superiori l’importo minimo;
  • 47% per pensioni tra 6 e 8 volte superiori l’importo minimo;
  • 45% per pensioni tra 8 e 9 volte superiori l’importo minimo.
  • per pensioni 9 volte oltre la minima rivalutazione applicata al 40%.

Quando avvengono i conguagli pensioni 2022

I conguagli sulle pensioni 2022 avvengono in questo mese di gennaio 2022. Sul trattamento pensionistico mensile, per ogni pensionato, vengono generalmente applicate trattenute che riguardano:
addizionale regionale;

  • addizionale comunale;
  • acconto addizionale comunale da marzo a novembre

Sull'importo di pensione relativo al mese di gennaio 2022 si applica poi, come previsto dalle norme in vigore, il conguaglio fiscale, l’Inps cioè calcola le tasse Irpef dovute e quelle trattenute e la differenza tra dovuto e applicato 2020 viene detratta nella rata di pensione di gennaio 2022.
 

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