Le leggi in vigore permettono anche ai lavoratori stagionali di richiedere indennità di disoccupazione se si ritrovano nella condizione di non avere più un lavoro. In particolare, per gli stagionali, a condizione di soddisfare specifici requisiti, è prevista la possibilità di richiedere sia la Naspi per la disoccupazione sia una indennità per braccianti agricoli disoccupati.
Come funzionano le indennità di disoccupazione per lavoratori stagionali? I contratti di lavoro stagionale prevedono regole specifiche da rispettare, sia per lavoratore sia per datore di lavoro, e si parla, nello specifico, di lavoro stagionale quando si svolge un'attività lavorativa in un determinato periodo dell'anno e senza alcun carattere di continuità e i principali settori in cui sono impiegati i lavoratori stagionali sono quelli turistico, agricolo e alimentare. Vediamo allora cosa prevedono contratti e leggi relativamente alle indennità di disoccupazione disponibili per i lavoratori stagionali.
I lavoratori stagionali hanno diritto a richiedere l’indennità di disoccupazione Naspi se si tratta di lavoratori del settore turismo e ristorazione, che si occupano di:
Per richiedere l’indennità di disoccupazione, i lavoratori stagionali devono soddisfare le seguenti condizioni e requisiti:
I lavoratori stagionali in caso di licenziamento possono richiedere la Naspi e il calcolo degli importi dell’indennità di disoccupazione per i lavoratori stagionali si basa sulla media delle retribuzioni del quadriennio precedente e sul numero delle settimane di contribuzione versata durante i 4 anni, e il coefficiente da applicare pari a 4,3. Per quanto riguarda la durata della indennità di disoccupazione Naspi per lavoratori stagionali, è variabile. La Naspi ai lavoratori stagionali spetta per tutto il periodo in cui permane lo stato di disoccupazione, da intendersi come l’assenza di qualsiasi impiego di lavoro dipendente o autonomo.
Per i lavoratori stagionali del settore agricolo, come i braccianti, più che una vera e propria indennità di disoccupazione è prevista la possibilità di richiedere un bonus di 800 euro. Si tratta di una misura spettante ai braccianti agricoli a tempo determinato che, nel 2020, abbiano effettuato almeno 50 giornate effettive di attività di lavoro agricolo.
Gli operai agricoli, al momento di presentazione della domanda (a partire dal 24 giugno 2022), non devono:
Indennità per lavoratori stagionali e agricoli Naspi: cos'è l'indennità di disoccupazione per lavoratori stagionali?