Il contratto stagionale comprende, dunque, per alcuni impieghi anche vitto e alloggio che sono regolati da relativo Ccnl e leggi in vigore, dove il vitto rappresenta il mantenimento alimentare giornaliero, mentre l’alloggio e la sistemazione per dormire pensata per ogni lavoratore dipendente. E’ il datore di lavoro che provvede a pagare il vitto e l'alloggio ai lavoratori stagionali.
Come funzionano vitto e alloggio compresi nel contratto stagionale 2022? Il contratto stagionale è una tipologia di contratto di lavoro a tempo determinato non continuativo, particolarmente diffuso nei settori agricolo, turistico e gastronomico, che in alcuni casi, per determinati impieghi, comprende anche vitto e alloggio. Vediamo come funzionano.
Il lavoro stagionale è un lavoro a tempo determinato generalmente richiesto in specifici periodi dell'anno, per esempio d'estate, quando aumentano le offerte di specifici lavori stagionali, come bagnini, baristi, camerieri, animatori cuochi, pizzaioli.
E sono diversi gli alberghi, gli hotel, i villaggi turistici, ma anche stabilimenti balneari o sciistici, che cercano nuovi lavoratori solo per alcuni mesi all'anno.
Il contratto di lavoro stagionale prevede pagamento di relativi stipendi per lavoratori stabiliti da relativi Ccnl, pagamento dei contributi previdenziali, possibilità di usufruire di permessi, ferie e riposi, nonché di malattia e infortunio, nonchè la possibilità di essere licenziati o dimettersi per giusta causa, con successiva possibilità per il lavoratore di usufruire della indennità di disoccupazione Naspi.
Durante il periodo di prova, invece, il lavoratore stagionale può lasciare il lavoro senza alcuna giustificazione nè preavviso.
Il contratto stagionale comprende per alcuni impieghi anche vitto e alloggio che sono regolati da relativo Ccnl e leggi in vigore, dove il vitto rappresenta il mantenimento alimentare giornaliero, mentre l’alloggio e la sistemazione per dormire pensata per ogni lavoratore dipendente.
E’ il datore di lavoro che provvede a pagare il vitto e l'alloggio ai lavoratori stagionali e i costi sono variabili. Se il contratto stagionale riporta la clausola vitto e alloggio inclusi, allora nel contratto sono comprese le spese di albergo o appartamento per l’alloggio del lavoratore e tre pasti base al giorno.
Datore di lavoro o azienda possono anche pagare un'indennità di vitto e alloggio, cioè l'equivalente di quanto spettante in denaro. Se il lavoratore riceve l'indennità di vitto e alloggio, lo stipendio comprende anche tale indennità. Se invece il vitto e alloggio vengono forniti dal datore di lavoro, il costo non è compreso nello stipendio percepito dal lavoratore.