Come i figli possono rinunciare all'eredità in favore della madre quando muore padre

Trasferire le proprie quote ereditarie alla madre alla morte del padre: come possono i figli rinunciare alla propria eredità

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Come i figli possono rinunciare all'ered

I figli possono rinunciare all’eredità in favore della madre quando muore padre?

La legge italiana prevede il diritto a rinunciare alla propria eredità anche in favore di altri eredi. Rientrano in questo caso i figli che possono decidere di voler rinunciare alla loro eredità in favore della madre quando muore padre e per farlo devono compilare apposita dichiarazione presso un notaio, decidendo così di trasferire le proprie quote ereditarie alla mamma. 
 

Quando muore un genitore il dolore da sopportare è sempre molto grande e insieme al 'problema' emotivo da gestire ci sono anche diverse pratiche burocratiche da avviare, a partire dalla dichiarazione di successione con la quale si trasferiscono gli eventuali beni, di ogni tipologia sia mobili che immobili, del defunto eredi. 

Nel caso di morte del padre, la sua eredità si divide innanzitutto tra moglie e figli. Vediamo in questo se e come i figli possono rinunciare all'eredità in favore della madre alla morte del padre.

  • Rinunciare all’eredità dai figli in favore della madre quando muore padre quote previste
  • Come possono fare figli a rinunciare a eredità in favore della madre quando muore padre
  • Quanto tempo hanno i figli per rinunciare a eredità in favore della madre quando muore padre

Come possono fare figli a rinunciare a eredità in favore della madre quando muore padre

Se i figli decidono di rinunciare all’eredità in favore della madre quando muore il padre, trasferiscono le loro quote ereditarie alla mamma. La procedura per la rinuncia all'eredità da parte dei figli in favore della madre inizia dalla dichiarazione di successione per l'eredità.


La rinuncia all'eredità da parte dei figli in favore della mamma quando muore il padre deve essere fatta tramite dichiarazione ricevuta da un notaio o dal Cancelliere del Tribunale competente, dopo la morte del genitore, riportando espressamente la volontà di cessione delle quote ereditarie alla mamma.

Per la redazione della dichiarazione di rinuncia all’eredità bisogna presentare i seguenti documenti:

  • documento di riconoscimento in corso di validità dell’erede o degli eredi che rinunciano all’eredità;
  • certificato di morte in carta libera da richiedere al Comune dove è accaduto il decesso;
  • copia del testamento, se presente;
  • codice fiscale del padre defunto;
  • codice fiscale del rinunciante, anche se minore o interdetto;
  • certificato dell’ultima residenza del defunto.In caso contrario, infatti, la rinuncia all’eredità da parte dei figli non andrebbe solo a favore della madre ma, stando a quanto previsto dalla legge in vigore, in presenza di eventuali nipoti, figli dei figli che rinunciano all’eredità, l'eredità a cui si è rinunciato andrebbe ai nipoti del defunto. 

Senza dichiarazione, rinuncia all'eredità di un figlio del padre defunto, subentrano nella quota del rinunciante i suoi discendenti, se presenti, altrimenti l’eredità sarebbe solo in favore della mamma. Rinunciando all’eredità e trasferendo le proprie quote ereditarie, i figli passano alla mamma tutti gli eventuali beni ricevuti in eredità dal padre.

Precisiamo che alla morte di un padre, la sua eredità si divide tra moglie e figli in quote differenti che sono le seguenti:

  • se il padre lascia moglie e un figlio unico, un terzo dell’eredità e il diritto di abitazione sulla casa vanno alla madre, un terzo dell’eredità va al figlio unico e un terzo dell’eredità è la quota del testamento liberamente disponibile;
  • se il padre lascia moglie e due o più figli, un quarto dell’eredità e il diritto della casa coniugale spettano alla madre, metà dell’eredità deve essere divisa tra i figli in parti uguali e un quarto dell’eredità è la quota del testamento liberamente disponibile.

Rinunciare all’eredità dai figli in favore della madre quando muore padre quote previste

Con la rinuncia all’eredità da parte dei figli debitamente presentata in forma scritta, per cui ci si può rivolgere ad un notaio, si trasferiscono le quote ereditarie dei figli alla mamma. Le quote di eredità previste alla morte del padre, secondo la legge, sono:

  • un terzo dell’eredità se si tratta di un figlio unico;
  • in presenza di più figli, un terzo dell’eredità si divide in parti uguali se è in vita l’altro genitore.

Quanto tempo hanno i figli per rinunciare a eredità in favore della madre quando muore padre

Se i figli decidono di rinunciare all’eredità in favore della madre quando muore il padre devono rispettare tempi precisi stabiliti dalla legge. Come stabilito dal Codice Civile, la rinuncia all'eredità deve, infatti, essere fatta entro tre mesi dall’apertura della successione dell’eredità del padre, cioè entro tre mesi dalla sua scomprsa, se gli eredi sono in possesso dei beni.

Trascorso il termine dei tre mesi non possono più rinunciare all’eredità in favore della madre.