Come non fare entrare in una proprietà privata? Quali sono le limitazioni tra cartelli, recinti e altre soluzioni 2022

Divieto di accesso, cartello di proprietà privata , sbarre, siepi, muri: quali sono le limitazioni possibili per non fare entrare in una proprietà privata

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
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Come non fare entrare in una proprietà privata?

Sono diverse le limitazioni che si possono usare per non fare entrare in una proprietà privata, da cartelli di proprietà e divieto di accesso, per cui serve apposita autorizzazione dal Comune, a muri, siepi, recinti, sbarre o catene, reti e filo spinato.
 

Come non fare entrare in una proprietà privata? La proprietà privata è, come stabilito dal Codice Civile, il diritto di un soggetto giuridico detenere possesso e controllo di un bene. La proprietà privata permette, infatti, ad un soggetto di godere e disporre in modo pieno ed esclusivo di un bene. 

Proprio perchè si tratta di un diritto di un singolo, è possibile, per legge, fissare delle limitazioni alla proprietà privata. Vediamo allora di seguito quali sono le limitazioni che si possono usare per non fare entrare in una proprietà privata.

  • Come non fare entrare in una proprietà privata con cartelli 
  • Recinti e altre soluzioni 2022 per non fare entrare in una proprietà privata

Come non fare entrare in una proprietà privata con cartelli 

La prima limitazione per cui si optare per non fare entrare in una proprietà privata è mettere un cartello con la scritta proprietà privata. Per usare il cartello con la dicitura proprietà privata è necessario, secondo le leggi in vigore, avere apposita autorizzazione dal Comune dove si trova la proprietà privata da delimitare. 

E' possibile usare come limitazione per una proprietà privata anche il cartello del divieto di accesso ma solo se la strada non è ad uso pubblico e cioè se:

  • si trova in un luogo abitato;
  • ha edifici con numeri civici;
  • serve un numero indeterminato di persone;
  • è punto di raccordo con altre strade o come sbocco con vie pubbliche;
  • rientra nella toponomastica del Comune;
  • ha una o più aree di parcheggio;
  • è servita da servizi comunali, come l’illuminazione pubblica.

Non si può, dunque, installare un cartello di divieto di accesso su una strada privata che deve essere percorsa per raggiungere luoghi pubblici specifici di un Comune, come per esempio un supermercato o una scuola. Quando, invece, il cartello del divieto di accesso si può installare, spetta anche in tal caso al Comune rilasciare l’autorizzazione per l’installazione del cartello che riporti la dicitura 'Divieto di accesso esclusi i residenti'.

Recinti e altre soluzioni 2022 per non fare entrare in una proprietà privata

Si può delimitare una proprietà privata usando altre limitazioni oltre i cartelli, come una sbarra, o una catena, per controllare l’accesso e la sosta di terzi nella propria proprietà e, in entrambe i casi, non serve chiedere alcun permesso.

Tra le altre soluzioni per non fare entrare in una proprietà privata ci sono:

  • muri, generalmente realizzati in cemento e per cui non serve alcun permesso se sono di altezza inferiore agli 80 cm dal suolo, mentre se sono di altezza superiore bisogna chiedere il permesso di costruire al Comune;
  • siepi, che per essere ‘regolare’ deve essere realizzata rispettando la distanza dal confine del vicino di non meno di mezzo metro, in generale;
  • recinti;
  • reti e filo spinato, che si possono mettere per non fare entrare in una proprietà privata senza alcun permesso.