Secondo quanto recentemente stabilito, è possibile non pagare le multe Ztl per vizi dell’indicazione delle zone a traffico limitato. Se le telecamere sono, infatti, troppo vicine al segnale di inizio zona Ztl o se la dicitura riportata è Varco Attivo e non Ztl attiva, la multa non è considerata valida.
Da quando nelle grandi città sono stati segnati i confini delle cosiddette zone Ztl a traffico limitato il cui accesso è possibile solo per determinati veicoli e solo se in possesso di relativo pass, sono diverse le multe fioccate in città. Automobilisti che non conoscono le zone Ztl e vi accendono, altri che non si accorgono dei cartelli che le indicano e violano l’ingresso vietato, altri che, invece, molto più consapevolmente ignorano la zona a traffico limitato e comunque vi accedono.
In ogni caso, chiunque acceda alle zone Ztl e non potrebbe o sprovvisto di relativo pass, è soggetto a sanzioni economiche. Ma vi sono casi in cui è anche possibile non pagare le multe 2023 per violazione delle zone Ztl. In questo articolo cerchiamo di spiegare
E’ possibile non pagare le multe Ztl 2023 se:
Nel primo caso, stando a quanto previsto dalle ultime notizie, se il Comune ha posizionato le telecamere molto prima dell’avviso Varco Attivo, cioè a meno di 80 metri dal cartello stradale perché il cittadino deve aver tempo e spazio di fare retromarcia, le multe arrivate agli automobilisti per violazione della zona Ztl non sono valide e non devono pertanto essere pagate. In tal caso basta presentare ricorso al Giudice di Pace e il pagamento della multa decade.
Sono stati due avvocati di Cosenza a scoprire il vizio di installazione delle telecamere prima del cartello di avviso della zona Ztl, notando un aumento eccessivo di multe Ztl a Cosenza. In virtù dell’errore di posizionamento delle telecamere rispetto all’inizio della zona Ztl della città, molti cosentini hanno presentato ricorso contro le multe ricevute e l’ufficio del giudice di pace di Cosenza, rilevando l’errore, ha dichiarato nulle tutte le multe.
Nel secondo caso, bisognerebbe poi rivedere la dicitura da riportare per indicare la zona Ztl dove gli automobilisti, o non tutti, possono accedere: secondo alcuni, infatti, la dicitura Varco attivo potrebbe essere equivocata in quanto attivo può essere inteso come passaggio libero, per cui il ministero dei Trasporti ha fatto sapere che la dicitura corretta deve essere:
La possibilità di ingresso dei veicoli nelle zone Ztl cittadine varia, in realtà, da città a città a generalmente l’ingresso è autorizzato a:
Secondo quanto previsto dal Codice della Strada, il costo delle multe Ztl è compreso tra un minimo di 80 euro e un massimo di 335 euro e si può pagare un importo ridotto del 30% se si paga entro cinque giorni da quando viene ricevuta.
Se invece la multa si paga in 60 giorni deve essere pagata in misura piena. Superati i 60 giorni, il costo della multa passa da 80 euro a 167,50 euro e ogni sei mesi scatta un’ulteriore maggiorazione semestrale del 10%, cui aggiungere anche l’aggio, che può arrivare al 20%, e interessi di mora per ritardato pagamento.
Qual è il caso del mancato pagamento della multa Ztl 2023: il costo previsto per l'accesso alle aree urbane riservate