Se si è lavoratori dipendenti e si percepisce uno stipendio, nella media, tra 1.200 euro e 1.600 euro circa, si possono pagare meno tasse ricorrendo a diverse soluzioni che sono destinare il Tfr ad un fondo pensione, calcolare detrazioni possibili in busta paga e avere benefici accessori.
Come pagare meno tasse se prendo stipendio da 1200 a 1600 euro nel 2022 come lavoratore dipendente? I lavoratori dipendenti, sia pubblici che privati, percepiscono una busta paga mensile in cui sono riportati tutti i dettagli della retribuzione percepita e quando si legge una busta paga ciò che immediatamente salta all’occhio è la differenza tra importo lordo riportato e importo netto che effettivamente si percepisce come stipendio.
Il netto di uno stipendio è risultato di sottrazione di imposte e tasse, contributi previdenziali, Tfr, quote sindacali dall’importo lordo spettante al lavoratore. Il peso delle tasse sugli stipendi dei lavoratori dipendenti è decisamente alto e se ci sono soluzioni per ridurlo, sarebbe decisamente più conveniente. Vediamo allora se e come si può fare a pagare meno tasse sugli stipendi percepiti.
Se si è lavoratori dipendenti e si percepisce uno stipendio, nella media, tra 1.200 euro e 1.600 euro circa, si possono pagare meno tasse ricorrendo a diverse soluzioni che sono:
Stando a quanto previsto dalle norme in vigore, quando il Tfr viene accumulato direttamente dal datore di lavoro per poi essere liquidato al lavoratore dipendente solo al termine del suo impiego, allora all'importo maturato fino al momento della cessazione del rapporto di lavoro viene applicata relativa aliquota Irpef di pagamento delle tasse, che oscilla dal 23% al 43%.
Prendendo il caso di un lavoratore che accumula un Tfr di 50mila euro lordi con aliquota Irpef da applicare al 43%, allora significa che dai 50mila euro maturati si pagano di tasse al fisco ben 21.500 euro lasciando così al lavoratore solo 28.500 euro. Una cifra decisamente elevata, rispetto al lavoro di una vita che ha permesso di accumulare una cifra elevata, un sistema decisamente poco conveniente.
Per pagare meno tasse, un lavoratore dipendente potrebbe scegliere di destinare il Tfr al fondo pensione di categoria, scelta che permette di dedurre un determinato importo dalle tasse. In particolare, l’aliquota fiscale con cui vengono tassati gli importi sul fondo pensione oscilla dal 9% al 15% a seconda del numero di anni di iscrizione al fondo.
Se un lavoratore che ha accumulato 50mila euro di Tfr, destinandoli al fondo pensione, considerando l’aliquota massima del 15%, di pagherebbero di tasse solo 7.500mila euro, permettendo così di avere a fine lavoro 42.500mila euro invece di appena 21.500 euro. Quasi 20mila euro in più. E’ chiaro, dunque, che scegliere di destinare il Tfr al fondo pensione è più conveniente e permette di pagare meno tasse.
Altro sistema che ai lavoratori dipendenti di pagare meno tasse è quello delle detrazioni: esistono, infatti, in busta paga detrazioni per reddito da lavoro dipendente, detrazioni per familiari a carico, ormai ad esclusione dei figli, perché con il debutto dell’assegno unico per i figli 2022 spariscono tutte le misure destinate alle famiglie con figli, comprese detrazioni per figli a carico in busta paga e assegni familiari.
Ciò significa, per esempio, che per uno stipendio annuo di circa 20mila euro, per 1.600 euro al mese, possono esserci detrazioni fino a 2mila euro. In particolare, le detrazioni per lavoro dipendente 2022 sono rapportate ai giorni di lavoro nell’anno e sono, del dettaglio, di:
Un altro sistema che più che far pagare meno tasse ai lavoratori dipendenti che prendono uno stipendio da 1.200 euro a 1.600 euro permette di aumentare lo stipendio sono i cosiddetti fringe benefits: si tratta dei benefici accessori che si sommano alla retribuzione del lavoratore ma che non concorrono a formare il reddito fiscalmente imponibile del lavoratore dipendente, per cui non essendo soggetti ad imposizione.