Quando ci si trova a dover saldare un bollettino MAV (Pagamento Mediante Avviso) oltre la data di scadenza, è importante conoscere le procedure corrette, i possibili costi aggiuntivi e i limiti temporali entro cui è ancora possibile effettuare il versamento.
Il MAV è un metodo di pagamento utilizzato per diversi tipi di versamenti, dalle rate universitarie ai contributi previdenziali, passando per oneri condominiali e altri pagamenti ricorrenti. Questo strumento viene inviato direttamente al domicilio del debitore e contiene tutte le informazioni necessarie per effettuare il pagamento:
Nella maggioranza dei casi, un bollettino MAV può essere pagato anche dopo la sua scadenza. Tuttavia, è fondamentale considerare che si possono verificare tre diverse situazioni:
Per verificare quale delle tre situazioni si applica al vostro caso specifico, è sufficiente provare ad effettuare l'operazione di pagamento. Il sistema vi comunicherà automaticamente se il versamento è ancora accettato e, in caso affermativo, vi mostrerà l'importo comprensivo di eventuali more.
In linea generale, un bollettino MAV può essere pagato in ritardo se è scaduto da meno di un anno. Questo termine temporale rappresenta il limite massimo entro cui la maggior parte dei sistemi accettano ancora il versamento, sebbene con l'applicazione di eventuali penali.
È importante sottolineare che al momento del pagamento tardivo, la data di versamento che verrà registrata sarà quella corrente, non quella della scadenza originale. Questo aspetto è rilevante ai fini fiscali e amministrativi, in quanto certifica quando effettivamente è stato eseguito il saldo.
Se tentando di effettuare il pagamento il sistema rifiuta l'operazione, significa che il bollettino MAV è stato disattivato dal beneficiario. In questo caso, l'unica soluzione è contattare direttamente l'ente emittente per richiedere l'emissione di un nuovo bollettino.
La procedura standard prevede:
La richiesta può essere generalmente effettuata telefonicamente, via email o attraverso i portali online dei vari enti, a seconda delle loro specifiche procedure.
Il pagamento tardivo di un bollettino MAV può comportare l'applicazione di costi aggiuntivi che si sommano all'importo originale. Questi supplementi possono essere di due tipi:
Anche per i MAV pagati entro la scadenza, si applicano normalmente delle commissioni variabili in base al canale utilizzato per il versamento:
È importante notare che alcune banche offrono il pagamento dei MAV senza commissioni per i propri correntisti, mentre applicano tariffe per i non clienti.
In caso di versamento oltre la scadenza, possono essere applicate delle more che variano in base a:
Queste penali possono essere calcolate in diversi modi:
In alcuni casi specifici, soprattutto per pagamenti di modesta entità o per ritardi contenuti, l'ente beneficiario potrebbe decidere di non applicare alcuna penale, accettando semplicemente il versamento tardivo dell'importo originale.
Per gestire al meglio la situazione di un bollettino MAV scaduto, ecco alcuni suggerimenti utili:
È sempre consigliabile, quando possibile, impostare promemoria per evitare di dimenticare le scadenze dei pagamenti, utilizzando le funzionalità disponibili sui calendari digitali o sulle app bancarie.
È utile conoscere le principali differenze tra il MAV e altri strumenti di pagamento comunemente utilizzati, soprattutto per quanto riguarda la gestione delle scadenze:
Il RAV (Ruoli Mediante Avviso) è simile al MAV ma viene utilizzato principalmente per il pagamento di tributi e imposte. In caso di scadenza, il RAV presenta solitamente penali più severe e tempistiche più rigide per il pagamento tardivo rispetto al MAV.
I bollettini postali standard non hanno generalmente una scadenza tecnica nel sistema, ma possono avere una data entro cui effettuare il pagamento. Il sistema di more e penali è stabilito direttamente dall'ente beneficiario, non dal sistema di pagamento stesso come nel caso del MAV.
L'F24 utilizzato per i pagamenti fiscali e contributivi ha regole molto precise in caso di pagamento tardivo, con un sistema di sanzioni e interessi definito dalla normativa fiscale. Il MAV ha invece un sistema di penalità più variabile e generalmente meno severo.
È importante sottolineare che, a differenza di altri strumenti come gli F24, il MAV non permette il pagamento parziale dell'importo dovuto, ma richiede sempre il versamento dell'intera somma in un'unica soluzione.