Come potrebbe cambiare aumento pensione tra i 500-2700 euro nel 2023 ora che Governo Draghi è caduto

Aumentano di qualche decina di euro nel 2023 le pensioni tra 500-2.700 euro pur con caduta del governo: perché e quali sono i motivi

Autore: Marianna Quatraro
pubblicato il
Come potrebbe cambiare aumento pensione

Come potrebbe cambiare aumento pensione tra i 500-2700 euro nel 2023 ora che Governo Draghi è caduto?

Le pensioni tra i 500-2700 euro nel 2023 ora che Governo Draghi è caduto potranno aumentare certamente nel 2023 per effetto della nuova rivalutazione automatica per le pensioni con indice all’1,9% di qualche decina di euro, precisamente da circa 10 euro per chi prende pensioni da 500 euro a circa 50 euro per chi prende pensioni di 2.700 euro al mese. E per ora non di più, considerando che diversi provvedimenti in discussione al governo verranno bloccati. 
 

Come potrebbe cambiare aumento pensione tra i 500-2700 euro nel 2023 ora che Governo Draghi è caduto? La caduta del governo Draghi cambia i piani e i programmi politici e mentre da una parte ci sarà una accelerata sui provvedimenti che devono essere conclusi dal governo dimissionario, dall’altra ci sarà un blocco totale di importanti misure che il governo Draghi aveva intenzione di portare a termine entro la fine dell’anno.

Tra i capitoli di lavoro più importanti, le pensioni. Confermata, o quasi, l’ipotesi che per pensioni anticipate non si sarebbe fatto nulla di nuovo in maniera strutturale per cambiare l’attuale Legge Fornero, ma al massimo si sarebbero potute ancora prorogare ape social e opzione donna, per quanto riguarda l’aumento delle pensioni, diverse erano le ipotesi al vaglio. Vediamo cosa cambia ora. 

  • Come cambia per aumento pensione tra i 500-2700 euro nel 2023 con governo caduto per rivalutazione
  • Nuovo elemento strutturale di aumento pensioni ci sarà ancora con caduta governo Draghi?

Come cambia per aumento pensione tra i 500-2700 euro nel 2023 con governo caduto per rivalutazione

Con il governo Draghi in carica, erano due le ipotesi in discussione per aumentare le pensioni, vale a dire aumento automatico con rivalutazione nel 2023 con indice più alto dell’attuale per aumenti maggiori e nuovo elemento strutturale da definire per garantire aumenti a tutti i pensionati e dar loro maggior potere di acquisto, adeguato ad una inflazione crescente e sempre più alle stelle. 

Ora con la caduta del governo Draghi un aumento sicuro per le pensioni tra 500-2.700 euro nel 2023 ci sarà con la nuova rivalutazione automatica delle pensioni con nuovo indice più alto rispetto a quello di quest’anno. 

La rivalutazione automatica delle pensioni quest’anno è, infatti, avvenuta su un indice dell’1,7%, mentre per il prossimo anno è già stato fissato un indice più alto, all’1,9% che porterà ulteriori aumenti delle pensioni anche se non tutti gli importi di pensione saranno pienamente rivalutati secondo le diverse percentuali di rivalutazione fissate dalla legge che sono:

  • 100% per le pensioni fino a tre volte il minimo (fino a 2062 euro lordi);
  • 90% per le pensioni tra tre e cinque volte il minimo (fino a 2577,90 euro);
  • 75% per gli assegni oltre cinque volte il minimo (importi lordi oltre 2.577,90 euro). 

Per effetto della nuova rivalutazione automatica 2023 con indice all’1,9%, si stimano aumenti da 10 a a circa 50 euro per chi percepisce pensioni tra 500-2700 euro. Per esempio, per una pensione di 500 euro la rivalutazione di quest’anno è stata di 8,50 euro mentre il prossimo 2023 saranno quasi 10.

Si sale ancora da 13,60 euro al mese quest’anno per chi percepisce una pensione da 800 euro che diventeranno 15,20 euro nel 2023. Chi prende, invece, una pensione da 1.400 euro quest’anno ha avuto una rivalutazione di 23,80 euro che diventeranno 26,60 euro nel 2023, mentre a chi prende 2mila euro al mese di pensione, la rivalutazione di quest’anno ha portato 34 euro in più che diventeranno 38 euro nel 2023 e così via.

Nuovo elemento strutturale di aumento pensioni ci sarà ancora con caduta governo Draghi?

Insieme alla nuova rivalutazione delle pensioni che scatta automaticamente di nuovo ogni anno, il governo Draghi aveva pensato alla definizione di un nuovo elemento strutturale di aumento delle pensioni 2023, per contrastare ancor di più l’inflazione alle stelle e soprattutto per le fasce di reddito più basse, ma non definito nel dettaglio e che probabilmente ora con la caduta del governo non rientrerà più tra gli impegni del nuovo governo, non portando alcun ulteriore aumento oltre quello della rivalutazione per pensioni tra 500-2.700 euro.