Sistemi e dispositivi 2022 che si usano generalmente per proteggere frutta e verdura dal gran caldo sono diversi e tra i più usati ci sono reti ombreggianti, che possono essere fisse per tutta l’estate o solo nelle ore più calde, uso di corroboranti e pacciamatura, come sistema di copertura e protezione del terreno dell’orto.
Come proteggere frutta e verdura nell'orto dal gran caldo con sistemi e dispositivi 2022? Il grande caldo di queste settimane rappresenta un grosso problema per le colture, tra temperature elevate e siccità, con conseguenze per la disponibilità di frutta e verdura. Tuttavia, il grande caldo colpisce tutti i tipi di coltivazioni, sia le grandi coltivazioni e sia le piccole coltivazioni, come gli orti, anche di casa.
Ci sono, però, sistemi tecnologici che permettono di preservare frutta e verdura dell’orto. Vediamo quali sono e come proteggere frutta e verdura dal gran caldo.
Per proteggere frutta e verdura dell’orto dal gran caldo, insieme ad accorgimenti e tecniche note di solito usare, come irrigare poco ma spesso perché in caso di siccità le piante hanno un bisogno sempre di acqua, o bagnare l’orto la sera con acqua a temperatura ambiente per evitare che le piante subiscano degli termici durante il giorno, ci sono nuovi sistemi e dispositivi disponibili.
Stando, infatti, alle ultime tendenze, si possono proteggere frutta e verdura dell’orto con:
Altro sistema che permette di proteggere frutta e verdura dell’orto dal gran caldo è la pacciamatura. Si tratta di un tipo di copertura per il suolo dell'orto che può essere sia di origine organica, come figlie di scarto o compost, e sia realizzata con materiali sintetici, come propilene, o telo di plastica, ecc.
La pacciamatura trattiene l’umidità del terreno, perchè blocca l’evaporazione dell’acqua dal suolo, migliorando così la struttura del suolo prevenendo erosione e screpolature.
La pacciamatura migliore, per gestire gli effetti della siccità su frutta e verdura dell'orto, è generalmente quella naturale, che è più ecologica, costa meno o niente e, soprattutto, migliorare il terreno dell’orto.