La mediazione familiare è un processo di soluzione delle liti familiari definito collaborativo, nel senso che famiglie o singole coppie in crisi, tramite assistenza di un terzo soggetto, denominato mediatore, comunicano tra loro per trovare una risoluzione accettabile per tutte le parti coinvolte nel litigio familiare e per risolvere una lite familiare tramite mediazione familiare bisogna presentare apposita domanda
Come risolvere grazie alla mediazione familiare litigi in famiglia per soldi, beni, case, immobili? Le controversie familiari si possono oggi risolvere tramite mediazione familiare senza necessità di arrivare necessariamente in giudizio, agendo per vie legali e in Tribunale. Vediamo come funziona la mediazione familiare e quali sono le modalità di svolgimento di questa procedura.
La mediazione familiare è un processo di soluzione delle liti familiari definito collaborativo, nel senso che famiglie o singole coppie in crisi, tramite assistenza di un terzo soggetto, denominato mediatore, comunicano tra loro per trovare una risoluzione accettabile per tutte le parti coinvolte nel litigio familiare.
La mediazione familiare permette a coppie e famiglie che hanno problemi o protagonisti di litigi per soldi, beni, case o altre immobili di risolvere e sistemare relative liti e relazioni familiari. Dunque, la mediazione familiare può rappresentare una soluzione alternativa alle vie legali per risolvere controversie familiari scatenate da problemi di soldi, case, immobili o altri beni per esempio lasciati in eredità a diversi membri della famiglia.
La mediazione familiare può evitare cause lunghe e brutti litigi per divisioni ereditarie, assistenza ai genitori anziani, permette di migliorare il dialogo in famiglia per gestire meglio le relazioni conflittuali e di risolvere i problemi legati alla gestione di patrimoni complessi.
La mediazione familiare come percorso di soluzione di litigi in famiglia scaturiti per problemi di soldi, altri beni, case o altri immobili, viene affidata da un terzo soggetto, il mediatore, che ha il compito di guidare la comunicazione tra le parti.
Il mediatore ha, infatti, il compito di discutere e negoziare i problemi che hanno fatto scaturire i litigi in famiglia e incoraggiare le parti a mediare e raggiungere accordi in base alle diverse esigenze familiari e soprattutto se in presenza di minori.
Per avviare il percorso di mediazione familiare bisogna presentare domanda all'organismo del luogo del giudice di competenza territoriale per la controversia, riportando i seguenti dati:
Se si si rivolge alla mediazione familiare per risolvere litigi familiari per soldi, beni, case o altri immobili, è bene sapere la durata di un percorso di mediazione familiare è compresa tra tre e sei mesi. Generalmente, infatti, la mediazione familiare per risolvere liti in famiglia prevede dagli 8 ai 10 incontri, che vengono stabiliti in cadenze periodiche concordate dalle parti insieme al mediatore, ma che comunque non possono essere di durata superiore ai sei mesi complessivi.
In ogni caso, il tempo di durata di una mediazione familiare è sempre inferiore al tempo di un’azione legale per l’avvio di una causa in giudizio in Tribunale, per cui è sempre la strada consigliata nei casi in cui possibile.