Come si misura e si verifica giusta distanza mura, costruzioni, alberi e siepi tra 2 case

Leggi e norme da rispettare per distanze di alberi e costruzioni tra due case confinanti: quali sono e chiarimenti

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
Come si misura e si verifica giusta dist

Come si misura e la giusta distanza tra mura, costruzioni, alberi e siepi tra due case al confine?

Secondo quanto stabilito dal Codice Civile, la giusta distanza alberi e siepi tra due case al confine si misura dalla linea del confine alla base esterna del tronco dell'albero al tempo della piantagione, o dalla linea dove sono state piantate siepi o altre piante. Diverse le regole per mura e altre costruzioni. 
 

Come si misura e si verifica la giusta distanza tra mura, costruzioni, alberi e siepi tra due case al confine? Avere una casa indipendente di proprietà significa prendersene cura e osservare comunque specifiche regole nonostante non si faccia parte di un condominio con relativo regolamento da rispettare.

Il rispetto in tal caso è per le regole del quieto e tranquillo vivere civile, cercando di mantenere buoni rapporti tra vicini, nonché evitare problemi legali, considerando che si tratta di rispettare comunque leggi specifiche stabilite dal Codice Civile.  

  • Qual è la giusta distanza da rispettare tra mura, costruzioni, alberi e siepi tra due case al confine
  • Come misurare giusta distanza tra mura, costruzioni, alberi e siepi tra due case al confine


Qual è la giusta distanza da rispettare tra mura, costruzioni, alberi e siepi tra due case al confine

Le leggi in vigore fissano precise distanze da rispettare per mura, costruzioni, alberi e siepi tra due case al confine che sono, nel dettaglio, le seguenti:

  • di tre metri di distanza dalla casa del vicino, se si tratta di alberi ad alto fusto, come noci, cipressi, pini, querce, castagni, ecc, cioè alberi particolarmente alti; 
  • di un metro e mezzo di distanza dalla casa del vicino, se si tratta di alberi di non alto fusto;
  • di mezzo metro di distanza dalla casa del vicino, se si tratta di siepi vive, vite, arbusti, piante da frutto di altezza non maggiore di due metri e mezzo, siepi vive e vite;
  • di un metro di distanza dalla casa del vicino, se si tratta di siepi di castagno, di ontano o di piante che si recidono vicino al ceppo;
  • di due metri di distanza dalla casa del vicino, se si tratta delle ornamentali robinie.

Per quanto riguarda le mura e altre costruzioni, le leggi in vigore prevedono che ogni proprietario di casa può liberamente delimitare la sua proprietà con un muro che non può essere di altezza superiore a 3 metri o a limiti inferiori fissati dai locali regolamenti edilizi e deve rispettare la distanza di tre metri dal confine con la casa vicina. 

Come misurare giusta distanza tra mura, costruzioni, alberi e siepi tra due case al confine

Secondo quanto stabilito dal Codice Civile, la giusta distanza alberi e siepi tra due case al confine si misura dalla linea del confine alla base esterna del tronco dell'albero al tempo della piantagione, o dalla linea dove sono state piantate siepi o altre piante.

La giusta distanza tra alberi e siepi tra due case al confine si misura, dunque, tracciando la linea retta più breve che parte dal punto della semina o dalla base esterna del tronco dell'albero al tempo della piantagione fino alla linea di confine e, nel caso di successivo sviluppo della siepe o dell’albero, la distanza si deve essere misurata dal centro del tronco.

Per quanto riguarda misurazione e verifica della giusta distanza di mura e costruzioni tra due case al confine, secondo le leggi in vigore, avviene considerando in modo lineare, cioè proiettando sul piano della linea di confine, la parte più sporgente della costruzione.

I regolamenti locali possono prevedere che il calcolo della distanza di mura e costruzioni tra due case al confine avvenga non in riferimento ad una misura predeterminata, cioè 3 metri dalla costruzione vicina, ma considerando l’altezza della costruzione.

Vige, comunque, anche la tolleranza nel caso in cui le distanze stabilite non siano effettivamente rispettate. Generalmente per le distanze sopra riportate viene considerata una tolleranza del 2%.