Lavorare legalmente in Italia senza permesso di soggiorno non è, generalmente, consentito ma ci sono casi eccezionali in cui, secondo le leggi 2022 aggiornate, è possibile farlo e sono i casi in cui lo straniero in Italia non abbia fisicamente il documento ma ne abbia già fatto richiesta e abbia la ricevuta che dimostra l’effettiva presentazione della domanda per avere il permesso di soggiorno, o in cui lo straniero sia in attesa di permesso di soggiorno per motivi familiari.
Come fare a lavorare legalmente in Italia senza permesso di soggiorno? Il permesso di soggiorno è il documento che permette a tutti i cittadini stranieri di soggiornare regolarmente in Italia per determinati periodi di tempo e che viene rilasciato su apposita domanda dell’interessato e per precise motivazioni stabilite dalla legge.
Il permesso di soggiorno viene rilasciato dalla Questura a tutti i cittadini di Paesi che non fanno parte dell'Unione Europea e riporta tutti i dati del richiedente e motivo e durata del soggiorno. Una volta ottenuto il permesso di soggiorno, ogni straniero in Italia può risiedere e lavorare legalmente. Ma vediamo se e come si può lavorare senza avere il permesso di soggiorno.
Stando a quanto previsto dalle leggi aggiornate 2022, per lavorare legalmente in Italia tutti gli stranieri devono essere in possesso di regolare permesso di soggiorno. A tale regole generale, però, ci sono delle eccezioni: i cittadini stranieri europei residenti in Italia per lavorare legalmente nel nostro Paese non hanno bisogno del permesso di soggiorno.
Essendo cittadini europei e non extracomunitario possono lavorare legalmente avendo solo la carta di identità e hanno la possibilità solo con tale documento di lavorare sia come lavoratori dipendenti e sia di aprire una partita Iva.
Il permesso di soggiorno per lavorare legalmente in Italia serve ai cittadini extracomunitari di Paesi non appartenenti all’Ue. Ma, secondo le leggi 2022 aggiornate, i cittadini che non sono in possesso del permesso di soggiorno possono lavorare legalmente in Italia solo ed esclusivamente se il datore di lavoro invia apposita richiesta di nulla-osta allo Sportello Unico per l'Immigrazione presso la Prefettura.
Precisiamo, però, che il nulla-osta viene rilasciato in base esclusivamente alle quote numeriche stabilite annualmente da apposito decreto.
Altro caso in cui è possibile lavorare legalmente in Italia senza permesso di soggiorno è quello in cui il soggetto interessato non sia ancora in possesso del documento ma ne abbia fatto già richiesta e stia aspettando il documento stesso.
E’ consentito lavorare legalmente in Italia allo straniero senza permesso di soggiorno solo ed esclusivamente se lo straniero: