Come si scaricano le fatture elettroniche Sdi? Da dove si può fare (siti web) e procedura 2022

L'autenticità e l'integrità del documento sono garantite dalla firma elettronica dell'emittente e dal fatto che la trasmissione avviene tramite il SdI che controlla il documento.

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
Come si scaricano le fatture elettronich

Fatture elettroniche Sdi, come si scaricano?

Per scaricare le fatture elettroniche occorre collegarsi alla sezione Fatture e Corrispettivi che si trova nella homepage del sito dell'Agenzia delle entrate nell'area tematica denominata Fatture elettroniche e Corrispettivi.

A parte un piccolo numero di soggetti esenti, la fatturazione elettronica è diventata un obbligo per tutte le aziende e le persone fisiche che operano in Italia. Non sorprende l'introduzione della fattura elettronica in Italia se secondo la Commissione europea, il nostro è il Paese dell'Unione Europea con il maggior ammanco di entrate, pari a oltre 35 miliardi di euro.

L'Italia evade il 25% dell'Iva di tutta l'Unione europea. Lo Sdi è il sistema informatico gestito dall'Agenzia delle entrate, che riceve le fatture, le consegna ai destinatari e, a determinate condizioni, si occupa della conservazione elettronica della fatturazione elettronica per un periodo di 10 anni. In questo modo il fisco acquisisce in tempo reale dati e informazioni su tutte le operazioni effettuate da ciascun contribuente che possono essere utilizzate per verifiche incrociate e verifiche. Vediamo quindi:

  • Fatture elettroniche Sdi, come si scaricano

  • Da dove si può fare fattura elettronica e procedura 2022

Fatture elettroniche Sdi, come si scaricano

Il sistema di fatturazione italiano, denominato Sistema di Interscambio (Sdi) è gestito dall'Agenzia delle entrate. Segue un modello centralizzato della fatturazione elettronica. Tutte le fatture elettroniche devono essere inviate alla piattaforma centrale per l'approvazione e la consegna ai destinatari. Il formato accettabile per una fattura elettronica è un file in XML (eXtensible Markup Language) che non contiene macro-istruzioni o codici specifici per attivare funzioni che possono modificare il testo o i dati contenuti all'interno.

Le fatture sono archiviate in automatico nello stesso spazio online. La fatturazione elettronica obbligatoria incide sulle modalità con cui la fattura viene formata, consegnata al destinatario e conservata, ma non introduce un nuovo regime Iva, conservando le regole stabilite dalla normativa Iva applicabile per la sua esigenza e tempistica di emissione.

Tutti i contribuenti devono essere in possesso di una casella di posta elettronica raccomandata a cui inviare le fatture da Sdi, o in alternativa, un codice attribuito al momento della registrazione sul sito dell'Agenzia delle entrate. Questo riferimento deve essere condiviso con i fornitori per l'utilizzo nelle loro fatture elettroniche per quella società. Per scaricare le fatture elettroniche occorre collegarsi alla sezione Fatture e Corrispettivi che si trova nella homepage del sito dell'Agenzia delle entrate nell'area tematica denominata Fatture elettroniche e Corrispettivi.

Dopo aver cliccato sul link, il contribuente si trova a gestire la maschera dove inserire le credenziali di accesso. A quel punto entra nella propria area personale e, dopo aver selezionato la sezione Consultazione cliccando su Dati rilevanti ai fini Iva, può vedere tutte le fatture elettroniche emesse e ricevute nell'ultimo trimestre. Può così impostare un range di date per ottenere l'elenco delle fatture emesse e ricevute.

Da dove si può fare fattura elettronica e procedura 2022

L'autenticità e l'integrità del documento sono garantite dalla firma elettronica dell'emittente e dal fatto che la trasmissione avviene tramite lo Sdi che controlla il documento. In ogni caso, le fatture elettroniche possono essere emesse grazie al supporto di servizi a pagamento che rappresentano un modo facile e veloce per completare la procedura; a servizi gratuiti emessi dall'Agenzia delle entrate ovvero dai diversi programmi che possono essere utilizzati per inviarle via web, dal proprio PC oppure tramite un'app chiamata Fatturae.

Infine tramite apposito modulo predisposto dall'Agenzia delle entrate per delegare la fatturazione elettronica ad un intermediario che ha accesso ai dati del delegante. Una volta ricevuta la fattura da Sdi, e prima di inviarla al destinatario, viene effettuato un primo controllo formale, per monitorare la validità del formato e del contenuto della fattura, nonché la sua compatibilità con i dati già in possesso dell'amministrazione fiscale.