La differenza tra confini reali e confini catastali sussiste quando il confine effettivamente segnato tra due case da un’opera, per esempio un muretto, una siepe o alberi, non coincide con quanto risulta dai documenti catastali, portando ad una situazione di difformità. Si stabilisce, invece, un confine reale su quello catastale quando mura, alberi o siepi sono posizionati esattamente sulla linea di confine risultante dalle mappe in catasto.
Come stabilire confine reale da quello catastale? I confini tra due case nel 2022 rappresentano quella linea di demarcazione che stabiliscono al tempo stesso i limiti entro i quali possono essere esercitati i diritti del proprietario. I confini delimitano, dunque, fisicamente il termine entro il quale ogni proprietario può esercitare il diritto di godimento della sua proprietà, segnando pertanto punto di inizio e fine di un diritto. Vediamo qual è la differenza tra confine reale e confine catastale e come influisce su posizione di alberi, mura e siepi.
Secondo quanto previsto dalle leggi 2022 in vigore, tra due case vicine i confini reali sono quelli individuati in maniera visibile con specifiche opere come mura, siepi alberi o altri tipi di recinzione, mentre i confini catastali sono quelli riportati su carta, cioè sui documenti relativi alla proprietà dell'immobile, in cui viene generalmente indicata l’estensione del fondo e le mappe catastali.
Ogni proprietà è, infatti, viene identificata con un numero di foglio di mappa e di particella, per essere inserita nell’archivio del catasto, dove si trovano le mappe catastali che riportano le chiare indicazioni dei confini di ogni proprietà.
In alcuni casi confini reali e confini catastali non coincidono e non è raro, per esempio, che un muro divisorio risulti arretrato di alcuni metri rispetto al confine catastale. Si tratta di una discrasia tra il confine reale del muretto e quello catastale, riportato dalle mappe, che si verifica per il mancato aggiornamento del catasto tanto da determina la non conformità, motivo per il quale le risultanze catastali non sempre risultano attendibili.
E' quindi sempre necessario assicurare la conformità dello stato di fatto., per esempio confine delineato in un determinato luogo, e quanto riportato al catasto, cioè il confine segnato sulla mappa. Si stabilisce, invece, un confine reale su quello catastale quando mura, alberi o siepi sono posizionati esattamente sulla linea di confine risultante dalle mappe in catasto.
Se confini reali e confini catastali sono difformi e non vengono aggiornati al catasto nei casi di effettive variazioni e modifiche edilizie, per costruzione di mura e posizionamento di alberi e siepi al confine tra due case si devono rispettare le leggi in vigore.
Il Codice Civile stabilisce, infatti, distanze e altezze che devono essere rispettare per alberi, siepi, piante e altri tipi di recinzioni al confine e che, in particolare, sono di:
Per quanto riguarda le altezze, per muri, alberi e siepi al confine tra due case, devono essere: