Dal 2006 il tuo sito imparziale su Lavoro, Fisco, Investimenti, Pensioni, Aziende ed Auto

Come togliere graffi auto superficiali o profondi da soli con tecniche, pratiche e prodotti

Togliere i graffi dall'auto può rivelarsi un'operazione, talvolta, più semplice del previsto. Ecco come fare senza rivolgersi a un esperto e ridare splendore alla carrozzeria.

Autore: Chiara Compagnucci
pubblicato il
e aggiornato con informazioni attualizzate il
Come togliere graffi auto superficiali o

La carrozzeria di qualsiasi automobile, anche se curata con attenzione, è costantemente esposta a rischi di graffi di varia entità che possono compromettere l’estetica del veicolo e, nel tempo, favorire fenomeni come la corrosione. Saper rimuovere graffi auto, siano essi superficiali o marcati, rappresenta una soluzione pratica ed economica per mantenere il valore e l’aspetto dell’auto. 

Cause più comuni e tipi di graffi sulla carrozzeria

Le graffiature sulla carrozzeria possono derivare da molteplici situazioni, tra cui contatti accidentali con sportelli, manovre errate in parcheggio, abrasioni provocate da carrelli, piccoli urti con colonne o muretti e impatti con oggetti durante la guida. È importante distinguere tra micrograffi superficiali e graffi profondi: i primi interessano generalmente solo lo strato trasparente superficiale, mentre i secondi possono arrivare fino al primer o alla lamiera, compromettendo la protezione della carrozzeria stessa. Una valutazione precisa della profondità è essenziale per determinare il miglior intervento: per riconoscere un graffio superficiale, basta osservare che il colore della base non cambia; se invece si avverte uno scalino passando l’unghia e appare un colore diverso nello strato sottostante, ci si trova di fronte a un danno più severo.

Preparazione della superficie: lavaggio, identificazione e valutazione dei danni

Il primo passo imprescindibile nella rimozione dei graffi auto è una pulizia approfondita della carrozzeria. Il lavaggio elimina particelle abrasive come sabbia e sporco, che, se sfregati, possono peggiorare il danno. Successivamente, occorre eseguire un attento esame visivo e tattile: passare la mano o l’unghia sulla zona interessata permette di valutare la profondità della rigatura. Questa fase consente anche di individuare con esattezza la posizione e l’estensione dei graffi da trattare, distinguendo danni che possono essere corretti con prodotti specifici fai-da-te da quelli che richiedono l’intervento di un professionista.

Prodotti e tecniche fai-da-te per graffi superficiali

I prodotti per carrozzeria destinati al fai-da-te sono numerosi e vanno selezionati in relazione al tipo di danno. Sulle sole abrasioni lievi è possibile intervenire in autonomia con:

  • Pasta abrasiva: ideata per ridurre l’impatto visivo delle microabrasioni, va applicata con movimenti concentrici su panni in microfibra e richiede particolare attenzione per evitare di assottigliare eccessivamente lo strato trasparente.
  • Polish: questo composto unisce leggere componenti abrasive a sostanze lucidanti, donando brillantezza e uniformità cromatica post intervento.
  • Kit rimuovi graffi: confezioni che includono tubetti di prodotto lucidante, pad in microfibra e spesso istruzioni dettagliate. Sono utili per trattamenti rapidi e precisi, specialmente su leggere strisce lasciate vicino alle maniglie o su piccoli segmenti.
  • Pietra d’argilla: impiegata per rimuovere i micrograffi localizzati attraverso una lieve azione meccanica, sempre con panni protettivi.

Per risultati soddisfacenti, è determinante seguire attentamente tutte le indicazioni del produttore e non eccedere con la pressione per scongiurare ulteriori danneggiamenti.

Uso della penna per ritocchi auto: guida operativa completa

La penna per ritocchi auto rappresenta un valido alleato per coprire graffi auto superficiali e medio-profondi di dimensioni limitate (fino a qualche centimetro), quando il colore originario risulta intaccato. Per un'applicazione efficace e sicura è necessario:

  1. Verificare il codice colore esatto della propria auto, solitamente indicato su una placchetta nel vano motore, portellone o montante della portiera.
  2. Agitare bene il pennarello per miscelare la vernice e impregnare la punta premendola ripetutamente finché compare il colore.
  3. Pulire accuratamente la superficie con uno sgrassatore specifico per eliminare polveri, cere e residui di agenti chimici.
  4. Applicare con mano ferma la vernice lungo il graffio, facendo attenzione a non sovrapporre troppi strati e lasciando asciugare completamente tra una passata e l’altra (indicativamente 10-20 minuti).
  5. Per uniformare, alcuni kit includono polish spray o vernici trasparenti di finitura, utili per compattare l’effetto visivo.

Sono fortemente sconsigliati i pennarelli universali: per ogni intervento serve una tinta specifica, sia per le varianti metallizzate, opache o perlati, poiché la minima discrepanza cromatica sarebbe ben visibile sulla carrozzeria. Non è necessario applicare primer, salvo specifiche indicazioni del kit scelto.

Domande frequenti sull’utilizzo della penna per ritocco

  • È adatta per graffi su superfici grandi? Per estensioni superiori ai 2-3 cm occorre prestare particolare attenzione: la mano ferma e la precisione sono indispensabili per evitare eccessi di vernice o sbavature.
  • È davvero precisa? Le penne di qualità, dotate di punta sottile o squadrata, consentono di riempire incisioni lineari in modo pulito, senza sbavature né residui evidenti.
  • Dopo quanto tempo è possibile lavare l’auto? Si consiglia di attendere almeno 24 ore per una completa essiccazione prima di esporre la zona trattata a lavaggi o piogge intense.

Tecniche per la rimozione di graffi profondi: quando serve il carrozziere

I graffi profondi che scendono fino al primer o espongono la lamiera non possono essere eliminati in sicurezza con semplici prodotti per il fai-da-te. In questi casi le fasi di riparazione professionale comprendono:

  • Carteggiatura accurata della zona danneggiata con abrasivi a grana fine (ad es. 2000/2500)
  • Stesura di stucco apposito per colmare la scanalatura
  • Rifinitura con vernice opaca dello stesso codice colore
  • Applicazione di trasparente protettivo e eventuale lucidatura finale

Affidandosi a carrozzieri esperti si garantisce una rimozione dei graffi auto invisibile e duratura, minimizzando il rischio di accumulo di strati, difetti ottici o ulteriore corrosione. In alternativa, su richiesta di alcuni utenti, esistono servizi di ritocco a domicilio che adottano tecniche e prodotti di livello professionale.

Prodotti specifici per la riparazione e la cura della carrozzeria

Il mercato offre una gamma ampia di prodotti per carrozzeria tra cui paste abrasive, polishes, kit riparazione graffi, fondi isolanti (primer), vernici protettive e pennarelli personalizzati. Tra le aziende leader si segnalano marchi come 3M, Lechler, Cromax e Mafra, che propongono soluzioni tecniche testate anche in ambito professionale. Per chi è orientato al fai-da-te è utile scegliere kit completi e consultare sempre le istruzioni del produttore, verificando la compatibilità dei prodotti con la tipologia di verniciatura della propria vettura (metallizzata, opaca, perlata) ed evitando l’uso di abrasivi non specifici come il dentifricio, che può contenere particelle grossolane e creare danni maggiori.

Novità e tendenze nella cura auto: kit e prodotti di ultima generazione

Negli ultimi anni si sono diffusi kit rimuovi graffi con applicatori mirati e paste lucidanti arricchite con composti nanotecnologici in grado di assicurare risultati più duraturi senza aggredire la vernice sottostante. In commercio sono reperibili penne ritocco personalizzate che, grazie a sistemi di produzione basati sul codice colore, permettono adattamenti cromatici perfetti per ogni veicolo. Le nuove paste lucidanti, infine, riducono la necessità di successive stesure di polish e funzionano efficacemente su superfici verniciate di qualsiasi tipo.

Consigli pratici e accorgimenti per la manutenzione della carrozzeria

Per preservare la qualità estetica della vernice, è consigliato:

  • Effettuare lavaggi manuali con prodotti non aggressivi e panni puliti in microfibra
  • Lavare frequentemente la carrozzeria, soprattutto dopo piogge intense o contatti con sostanze corrosive
  • Parcheggiare, quando possibile, in aree protette e lontane da situazioni di rischio come parcheggi affollati o zone esposte alla caduta di ramaglie
  • Trattare tempestivamente i piccoli graffi per evitare la comparsa di ruggine o ossidazione

Leggi anche