Il trasferimento di un conto corrente da una banca ad un’altra avviene specifica richiesta del correntista che si reca nella nuova banca presentando tutta la documentazione e dando ad essa l’incarico di effettuare il trasferimento. L’operazione dovrebbe concludersi in un massimo di 12 giorni.
Come si trasferisce il conto corrente da una banca ad un’altra? Considerando le offerte sempre diverse e più disparate presenti che le banche propongono in riferimento a conti correnti che cambiamo spesso offrendo condizioni sempre più vantaggiose e convenienti, può capitare di decidere di trasferire il proprio conto da una banca all’altra.
Ciò che ci si chiede è cosa serve e come fare per trasferire il proprio conto corrente da una banca ad un’altra. Cerchiamo di seguito di capire come funziona la scelta di un altro conto corrente e il passaggio ad un'altra banca.
Se troviamo un conto corrente più conveniente nelle condizioni, dopo attente analisi e comparazioni, e più facile da gestire possiamo tranquillamente decidere di cambiare conto e trasferirlo da una banca ad un’altra. Il trasferimento del conto corrente ad una nuova banca avviene su esplicita richiesta del correntista.
Per effettuare tale trasferimento bisogna innanzitutto chiudere il vecchio conto corrente e decidere il conto nuovo aprire. Si tratta di una operazione che viene effettuata completamente dalla nuova banca scelta per l’apertura del nuovo conto corrente.
Grazie alle novità in tema di portabilità, che in questo caso si riferisce al trasferimento di un conto corrente da una banca ad un’altra, per rendere più trasparenti e confrontare le spese relative ai conti correnti e agevolare i passaggi dei conti tra banche, il trasferimento deve essere effettuato entro 12 giorni lavorativi dal momento della richiesta da parte del correntista e se la nuova banca dovesse tardare in tale operazione, sono previsti indennizzi per il cliente che ha deciso di trasferire il suo conto corrente.
E’, infatti, è previsto un indennizzo nei confronti del cliente che aumenta in base ai giorni di ritardo e che è direttamente proporzionale alla somma disponibile sul conto al momento della richiesta di trasferimento. Stando a quanto previsto dalla legge, il cliente ha diritto al rimborso dei canoni annui pagati relativi al periodo successivo alla chiusura del conto originario.
Se è la nuova banca che si occupa prettamente del trasferimento di un conto corrente dalla banca vecchia alla nuova, il correntista deve innanzitutto controllare i servizi del vecchio conto, come, per esempio, titolarità di carte di credito, se può mantenere o estinguere eventuali prestiti, come e se trasferire i titoli.
Deve poi occuparsi del trasferimento di:
Per effettuare il trasferimento di un conto tra due banche, poi, il correntista deve presentare alla nuova banca:
Una volta ricevuta tutta la documentazione necessaria, la nuova banca si occupa della chiusura del vecchio conto e dell’apertura del nuovo rapporto.
Per quanto riguarda i costi di trasferimento veri e propri di un conto corrente, anche nel caso di conto cointestato, da una banca all’altra, l’operazione in sé non prevede alcuna spesa. E’ gratis il passaggio di un conto corrente tra due banche. Il decreto Bersani per lo sviluppo della concorrenza nei diversi settori dei mercati ha stabilito che le banche non possono applicare costi di fine rapporto per i conti correnti.
Tuttavia, le banche richiedono spesso, se non quasi sempre, una spesa estintoria che però non è fissa: dovrebbe, infatti, variare da banca a banca e da diversi calcoli che possono essere effettuati per la chiusura del conto.