Un lavoratore dipendente può pagare meno tasse grazie al Tfr decidendo di versare la somma di Tfr in un fondo pensione aziendale. In tal caso, infatti, si riduce l’aliquota di tassazione rispetto a quella ordinaria, permette la deducibilità, che è del 4% in aziende con più di 50 dipendenti e del 6% in aziende con meno di 50 dipendenti, e implica anche la riduzione dei cosiddetti oneri impropri per l’azienda stessa.
Come un lavoratore dipendente grazie al TFR può pagare meno tasse? Il Tfr, Trattamento di Fine Rapporto, è una somma di denaro che ogni dipendente accumula nel corso dei suoi anni lavorativi presso uno stesso datore di lavoro o ente e che viene liquidata solo al momento della cessazione dello stesso rapporto di lavoro, sia che la cessazione avvenga perché si cambia lavoro e sia nel caso in cui il dipendente vada in pensione. Anche sul Tfr si pagano le tasse ma grazie allo stesso Tfr si possono pagare meno tasse. Vediamo come fare.
La somma che viene liquidata di Tfr ad ogni lavoratore dipendente viene tassata, per cui ciò che si riceve è sempre inferiore rispetto all’effettivo importo maturato. Stando a quanto previsto dalle leggi in vigore, la tassazione da applicare al Tfr da liquidare prevede una percentuale pari all’aliquota media Irpef con riferimento agli ultimi 5 anni di lavoro.
Le tasse che si pagano sul Trattamento di fine rapporto Tfr dipendono dall’importo maturato e l’aliquota da considerare va da un minimo del 23% per redditi fino a 15.000 euro al 43% per redditi oltre i 50.000 euro. Per fare un esempio pratico di tassazione da pagare sul Tfr accumulato, per un importo di 50mila euro lordi e un’aliquota al 35%, si devono sottrarre ben 17.500 euro, lasciando, dunque, al lavoratore 32.500 euro.
Per pagare meno tasse, si può far versare il Tfr dall'azienda in un fondo pensione e in tal caso le aliquote di tassazione da considerare sono nettamente inferiori, andando da un massimo del 15% ad un minimo del 9% a seconda del numero di anni di iscrizione al fondo.
Ciò significa che riconsiderando l’esempio del Tfr da 50mila euro, con aliquota al 15%, vengono tassati solo 7.500 euro lasciando nelle tasche del lavoratore dipendente ben 42.500 euro invece di 32.500 euro, ben 10mila euro in più.
Versare il Tfr in un fondo pensione sottoscritto da una azienda e specificatamente dedicato di dipendenti di un’azienda permette ai lavoratori dipendenti di pagare meno tasse per una serie di vantaggi che ne derivano, a partire dalla possibilità di portare in deduzione la somma. In particolare, la deducibilità è del 4% in aziende con più di 50 dipendenti e del 6% in aziende con meno di 50 dipendenti.
Versare il Tfr in un fondo pensione implica anche la riduzione dei cosiddetti oneri impropri, e cioè i contributi per maternità, disoccupazione o assegni familiari (0,28%), che vengono versati dal fondo e non più dall’azienda, e il pagamento di un contributo di solidarietà del 10% e non di nessun altro onere previdenziale.