I principali compiti dei sindacalisti sono condurre le trattative con i rappresentanti dei datori di lavoro sui contratti collettivi di categoria in occasione del rinnovo e rappresentare le categorie dei lavoratori nella difesa dei loro interessi, stabilire quanto spetta ai dipendenti come paga minima, definire i diritti riconoscere ai lavoratori in aggiunta a quelli di legge, tutelare lo svolgimento dell'attività sindacale all'interno dell'azienda.
I sindacalisti sono rappresentanti dei lavoratori che, stando a quanto stabilito dalle norme in vigore, lavorano e si impegnano per difendere diritti e benefici da garantire a tutti i lavoratori che svolgono il proprio lavoro. Chi vuole diventare sindacalista deve innanzitutto iscriversi ad un sindacato di categoria, parlare poi con i delegati o i responsabili del settore e, in base ai posti disponibili, può ricevere proposte per lavorare all'interno dell'organizzazione sindacale. Ma quali sono compiti e doveri di un sindacalista?
Principali compiti e doveri di un sindacalista sono quelli legati alla contrattazione collettiva con l’obiettivo di regolare i rapporti tra rappresentanti dei datori di lavoro e dipendenti, le cosiddette relazioni sindacali, e definire il trattamento economico e normativo dei dipendenti.
E’ compito dei sindacalisti, come da relativo Ccnl 2022:
Stando a quanto previsto dalla Costituzione italiana, ai sindacalisti viene garantita la libertà di organizzazione sindacale, intesa come la possibilità di costituire associazioni finalizzate alla tutela degli interessi di lavoratori da una parte e datori dall’altra.
E’ dovere delle organizzazioni sindacali condurre le trattative con i rappresentanti dei datori di lavoro sui contratti collettivi di categoria in occasione del rinnovo e rappresentare le categorie dei lavoratori nella difesa dei loro interessi.
Condurre trattative , rappresentare interessi dei lavoratori: quali sono i compiti principali di un sindacalista