Sì: stando a quanto previsto dalla legge, l’obbligo di nomina di un amministratore di condominio sussiste per condomini che abbiano almeno nove proprietari. Per edifici con un minor numero di condomini, anche otto, è possibile scegliere se nominare o meno un amministratore di condominio.
Quando un condominio è piccolo o talmente tranquillo tanto da essere di facile gestione, spesso è possibile evitare di nominare l’amministratore di condominio risparmiando sui costi che prevede. La legge, infatti, permette ad un condominio di gestirsi senza necessariamente nominare un amministratore di condominio. Come funziona la gestione di un condominio senza amministratore?
Stando a quanto previsto dal Codice Civile, sussiste l’obbligo di nominare un amministratore di condominio solo se l’edificio è composto da almeno nove proprietari. Se il numero dei proprietari è inferiore, composto per esempio anche da sette o otto condomini, l’obbligo per legge di nominare un amministratore di condominio non sussiste.
I pochi condomini hanno la facoltà di scegliere se nominare o meno un amministratore di condominio e se decidono di non farlo sono i condomini che gestiscono in piena autonomia il loro stesso condominio.
Quando un condominio decide di gestirsi da sé senza nominare un amministratore di condominio, i condomini devono comunque assolvere agli obblighi, soprattutto fiscali, che solitamente spettano ad un amministratore di condominio:
E’ bene precisare che se si effettuano lavori in codominio che prevedono detrazioni fiscali, ogni condominio può beneficiarne.
Solitamente quando un condominio decide di non nominare un amministratore di condominio comunque sceglie tra i suoi condomini un referente e un gestore e comunque per decisioni comuni devono essere convocate regolarmente come accade in presenza di un amministratore di condominio le assemblee condominiali.
L’assemblea condominiale, ordinaria o straordinaria, può essere convocata da ogni condomino e quando vuole, anche una volta al mese.
Non cambia nulla per quanto riguarda il capitolo spese condominiali in un condominio che non abbia nominato un amministratore di condominio: esattamente come nel caso di presenza in un amministratore di condominio, le spese condominiali che devono essere versate mensilmente da tutti i condomini vengono ripartire in base alle tabelle millesimali.
Le spese condominiali in un condominio con amministratore di condominio vengono riscosse dall’amministratore stesso. In un condominio senza amministratore, tocca al gestore riscuotere le spese condominiali di tutti i condomini.
La gestione di un condominio sarebbe certamente diversa, in alcuni casi migliore, con la nomina di un amministratore di condominio che gestisca sia condomini che rapporti fiscali del condominio stesso. Per nominare un amministratore di condominio è necessario convocare l'assemblea condominiale che ha il compito di:
Se l’amministratore di condominio non viene nominato dall’assemblea condominiale o non si raggiunge una maggioranza su nessun candidato, può anche essere nominato dal tribunale ordinario.