Il rinnovo del contratto Ata scaduto ormai da quasi un anno prospetta aumenti di stipendi di circa 65 euro lordi, 35 euro in busta paga mensili. Il ministro dell’Istruzione, Lorenzo Fioramonti, ha spiegato che le risorse al momento disponibili permettono di definire aumenti solo di tali importi per docenti e Ata.
Il personale Ata, personale amministrativo, tecnico e ausiliario statale degli istituti e scuole di istruzione primaria e secondaria, si occupa dello svolgimento di compiti che riguardano attività e mansioni e previste dall’area di appartenenza e incarichi specifici che comportano l’assunzione di responsabilità ulteriori per la realizzazione del piano dell’offerta formativa.
Cosa prevede il Contratto Ata 2022 e cosa prevede il rinnovo?
Gli stipendi dei lavoratori con Contratto Ata 2022 dipendono dai livelli di inquadramento degli stessi.
Per collaboratori scolastici, gli stipendi sono i seguenti:
Per collaboratori di servizi-aziende agricole:
Per assistenti amministrativi e tecnici:
Per coordinatori amministrativi e tecnici:
Quelli appena riportati sono gli stipendi in attesa del tanto agognato rinnovo ufficiale del contratto degli Ata. Al momento, il rinnovo del contratto, scaduto ormai da quasi un anno, prospetta aumenti di stipendi di circa 65 euro lordi, 35 euro in busta paga mensili.
Il ministro dell’Istruzione, Lorenzo Fioramonti, ha spiegato che le risorse al momento disponibili permettono di definire aumenti solo di tali importi per docenti e Ata.
Il contratto Ata 2022 prevede 32 giorni di ferie e le ferie non godute non sono monetizzabili ad eccezione di eventuale cessazione del rapporto di lavoro e dei seguenti permessi retribuiti:
Il personale Ata che si assenta per permessi per cariche pubbliche o elezioni deve presentare, ogni tre mesi, a partire dall’inizio dell’anno scolastico, alla scuola in cui presta servizio, apposita dichiarazione circa gli impegni connessi alla carica ricoperta, da assolvere nel trimestre successivo, e deve comunicare ogni mese alla stessa scuola la conferma o eventuali variazioni degli impegni già dichiarati.
Quando il dipendente si ammala per usufruire in maniera regolare della malattia deve avvisare tempestivamente il datore di lavoro e presentare contestualmente il certificato medico del proprio medico.
I lavoratori Ata che si assentano dal lavoro per malattia hanno diritto a conservare il proprio lavoro per 18 mesi cui si possono aggiungere ulteriori 18 mesi nei casi di malattie e patologie considerate gravi. Per gli ulteriori 18 mesi non si ha diritto ad alcun trattamento retributivo.
Il trattamento economico che spetta al personale Ata nei casi di assenza per malattia è:
I lavoratori Ata possono essere licenziati per motivi disciplinari, giustificato motivo oggettivo o soggettivo, ma anche per l'annullamento della procedura di reclutamento per l’assunzione dei dipendenti Ata.
Salario dei lavoratori con contratto Ata 2022 e previsto rinnovo: livello e regole per ferie, permessi e malattia