Gli Ata sono color che fanno parte del personale non docente della scuola, che ricoprono ruoli amministrativi, tecnici e ausiliari. Anche per la selezione del personale Ata, esattamente come accade per i docenti della scuola, l’assunzione avviene tramite concorso pubblico del Miur per titoli o titoli ed esami.
Il personale Ata della scuola è rappresentato da amministrativi, tecnici e ausiliari reclutati, esattamente come avviene per il personale docente della scuola, tramite concorso pubblico del Ministero dell’Istruzione. Il personale Ata si occupa, in particolare di attività e mansioni previste dall'area di appartenenza con eventuali incarichi specifici previsti dal piano formativo.
Le mansioni previste per i dipendenti Ata dipendono dall’area di appartenenza: in particolare:
Per quanto riguarda gli stipendi,
Le norme previste per i permessi del personale Ata sono quelle che regolano il contratto pubblico della scuola e si ha diritto a permessi retribuiti di 8 giorni per anno scolastico nei casi di partecipazione a concorsi o esami; o per 3 giorni ad evento, anche non continuativi, per lutti per la perdita del coniuge, di parenti entro il secondo grado, di soggetto componente la famiglia anagrafica o convivente stabile e di affini di primo grado.
Il dipendente ha, inoltre, diritto a tre giorni di permesso retribuito per motivi personali o familiari documentati anche mediante autocertificazione nel corso dell’anno scolastico e ad un permesso retribuito di quindici giorni consecutivi in occasione del matrimonio, con decorrenza indicata dal dipendente medesimo e di cui si può comunque usufruire da una settimana prima a due mesi dopo il matrimonio.
Nel caso di permessi per cariche pubbliche elettive per il personale Ata, è previsto l’obbligo di presentare alla scuola in cui presta servizio, ogni trimestre a partire dall'inizio dell'anno scolastico, specifica dichiarazione sugli impegni previsti dalla carica ricoperta, da assolvere nel trimestre successivo, e di comunicare ogni mese alla stessa scuola la conferma o eventuali variazioni degli impegni già dichiarati. Se il dipendente presta servizio in più scuole, la dichiarazione deve essere presentata a tutte le scuole interessate.
Per le ferie, invece, sono previsti 32 giorni lavorativi di ferie, le ferie non godute non sono monetizzabili ad eccezione di eventuale cessazione del rapporto di lavoro. Per godere di permessi e ferie deve essere presentata alla scuola apposita richiesta.
I dipendenti Ata che si assentano dal proprio posto di lavoro per malattia hanno diritto a conservare il proprio lavoro per un tempo di 18 mesi cui si possono aggiungere ulteriori 18 mesi nei casi di malattie e patologie considerate gravi ma nel caso degli ulteriori 18 mesi non si ha diritto ad alcun trattamento retributivo.
Il trattamento economico che spetta personale Ata in malattia è:
I licenziamenti nel comparto scuola esistono, sia per docenti che per personale Ata, ma in entrambe i casi sono per fortuna molto limitati. Anche per il personale Ata, i motivi che portano al licenziamento possono essere: motivi disciplinari, giustificato motivo oggettivo o soggettivo. Tra le cause di licenziamento Ata anche l'annullamento della procedura di reclutamento che è il presupposto di assunzione dei dipendenti Ata.