Il rinnovo del contratto badante 2022 prevede aumenti salariali di 12 euro al mese per il livello B super, nuove indennità e un maggior numero di ore da usare per percorsi di formazione professionale. Esteso, inoltre, anche il periodo di prova fino a 30 giorni.
E’ stato rinnovato il contratto badante 2022, stipulato tra le associazioni datoriali, FIDALDO, costituita da Assindatcolf, Nuova Collaborazione, ADLC, ADLD, e DONIMA e le organizzazioni sindacali dei lavoratori, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil e Federcolf, con novità e miglioramenti per stipendi, indennità, formazione professionale. Vediamo cosa cambia con il rinnovo del contratto badante 2022.
Il rinnovo del contratto badanti 2022 prevede un aumento di 12 euro al mese per il livello B super, portando ad 880 euro il minimo contrattuale per le badanti conviventi. Gli aumenti scatteranno dal prossimo mese di gennaio 2022.
Insieme agi aumenti retributivi, per le badanti sono inoltre previste:
Tra le novità per le badanti previste da rinnovo del relativo CCNL 2022 c’è l’estensione del periodo di prova a 30 giorni per tutte le badanti conviventi. In particolare, stando a quanto previsto, le badanti inquadrate nei livelli D) e D super) e le badanti conviventi indipendentemente dal livello di inquadramento, devono sostenere un periodo di prova regolarmente retribuito di 30 giorni di lavoro effettivo.
Per gli altri rapporti di lavoro, il periodo di prova è di 8 giorni di lavoro effettivo. Durante il periodo di prova, il rapporto di lavoro può essere risolto in qualsiasi momento sia da datore di lavoro che dalla badante anche senza preavviso, mentre la badante che termina e supera il periodo di prova senza alcuna disdetta viene automaticamente confermata a lavoro.
In tal caso, il lavoro prestato durante il periodo di prova viene calcolato ai fini dell’anzianità.
Per quanto riguarda i percorsi di formazione professionale, si aggiungono ulteriori 24 ore di permesso alle 40 già disponibili. Per le badanti a tempo pieno e indeterminato, che abbiano una anzianità di servizio presso il datore di lavoro di almeno 6 mesi, erano, infatti, già previste 40 ore di permesso retribuito per la frequenza di corsi di formazione professionale specifici per collaboratori o assistenti familiari, che ora diventano dunque 64.
Dagli aumenti di stipendio alle proroghe di 30 giorni e alle nuove indennità, come cambieranno i caregiver del CCNL nel 2022?