Il Ccnl lavoratori dello spettacolo 2025 riconosce la possibilità di sostenere un percorso di apprendistato mirato all'acquisizione delle competenze necessarie per operare nell'ambito delle aziende teatrali e del settore spettacolo, integrando momenti formativi anche esterni all'azienda. Analizziamo nel dettaglio la regolamentazione del contratto CCNL lavoratori dello spettacolo e attori, con particolare attenzione agli aspetti retributivi, alla durata, ai limiti e alle regole per l'assunzione.
L'apprendistato rappresenta una forma contrattuale a contenuto formativo che permette l'inserimento di giovani nel mondo del lavoro, consentendo loro di acquisire competenze professionali specifiche attraverso una formazione mirata. Nel settore dello spettacolo, questa tipologia contrattuale assume particolare rilevanza per la formazione di figure professionali altamente specializzate.
Il contratto di apprendistato è un rapporto di lavoro a tempo indeterminato finalizzato alla formazione e all'occupazione dei giovani. Si caratterizza per l'alternanza tra momenti di formazione e lavoro effettivo, con l'obiettivo di far acquisire al lavoratore le competenze necessarie per svolgere una determinata professione.
Per il settore dello spettacolo, l'apprendistato rappresenta uno strumento fondamentale per formare nuovi professionisti in un ambito che richiede competenze tecniche e artistiche specifiche, garantendo al contempo un inserimento graduale nel mondo del lavoro.
La retribuzione degli apprendisti nel settore dello spettacolo viene calcolata secondo criteri e percentuali ben definiti dal CCNL 2025. Gli elementi che compongono lo stipendio dell'apprendista sono:
È importante sottolineare che la retribuzione dell'apprendista non è equiparata a quella dei colleghi assunti a tempo determinato o indeterminato nello stesso livello di inquadramento professionale. Il trattamento economico dell'apprendista è generalmente determinato in misura percentuale e crescente rispetto a quello previsto per il lavoratore qualificato di pari livello.
In linea generale, il sistema retributivo degli apprendisti nel settore dello spettacolo segue una progressione che può partire dal 70% della retribuzione prevista per il livello di approdo nel primo anno, per poi aumentare gradualmente fino a raggiungere il 100% nell'ultimo periodo di apprendistato.
I contributi previdenziali e assistenziali a carico dell'apprendista sono pari al 5,84% della retribuzione imponibile ai fini INPS, un'aliquota significativamente inferiore rispetto a quella prevista per i lavoratori ordinari. Questa riduzione contributiva rappresenta un vantaggio sia per il lavoratore, che percepisce un netto più elevato a parità di lordo, sia per il datore di lavoro, che beneficia di un abbattimento dei costi contributivi.
Il CCNL lavoratori dello spettacolo 2025 stabilisce che possono essere assunti con contratto di apprendistato i giovani di età non inferiore a sedici anni e non superiore a ventinove anni. La durata del contratto di apprendistato non è fissa e uniforme per tutti, ma varia in base alla qualifica da conseguire e al livello di inquadramento previsto.
In particolare, la durata dell'apprendistato nel settore dello spettacolo è differenziata in base ai livelli di inquadramento:
Tra i limiti previsti per gli apprendisti del settore dello spettacolo, il contratto collettivo stabilisce che gli apprendisti inquadrati nei livelli 1A e 1 non possono svolgere mansioni di coordinamento tecnico-funzionale di altri lavoratori. Questa limitazione mira a garantire che il percorso formativo dell'apprendista si concentri sull'acquisizione delle competenze professionali specifiche, piuttosto che sulla gestione di altri lavoratori.
È possibile anche l'apprendistato per attività stagionali nel settore dello spettacolo, con regole specifiche che consentono di articolare il contratto in più periodi attraverso rapporti stagionali di durata non inferiore a 4 mesi ciascuno, l'ultimo dei quali deve comunque iniziare entro 48 mesi dalla data della prima assunzione.
Il processo di assunzione dell'apprendista nel settore dello spettacolo richiede la formalizzazione di un contratto scritto che deve specificare, oltre agli elementi tipici di qualsiasi contratto di lavoro, anche il piano formativo individuale (PFI). Questo documento è fondamentale poiché delinea il percorso formativo che l'apprendista dovrà seguire durante il periodo contrattuale.
Il contratto di apprendistato deve contenere:
Al termine del periodo di apprendistato, il lavoratore che viene confermato in servizio acquisisce la medesima qualifica per la quale ha svolto l'apprendistato. La conferma deve avvenire in forma scritta con la sottoscrizione, da parte dell'apprendista ormai dipendente e del datore di lavoro, del contratto di lavoro definitivo.
Questo nuovo contratto deve riportare tutti i dati necessari, le generalità e le informazioni relative al datore di lavoro, al lavoratore e al rapporto di lavoro instaurato. La trasformazione del rapporto di apprendistato in contratto a tempo indeterminato comporta anche l'applicazione del trattamento normativo ed economico previsto per i lavoratori di pari livello e qualifica.