Lo stipendio nel contratto di apprendistato nel Commercio dipende dalla qualifica da conseguire e dal livello di inquadramento finale atteso. In particolare, durante il primo anno di lavoro l’apprendista percepisce uno stipendio che aumenta gradualmente e progressivamente durate secondo e terzo anno.
Il contratto di apprendistato rappresenta una forma contrattuale per un periodo di tempo stabilito e volta a permettere agli assunti l’acquisizione di competenze e conoscenze professionali per lo svolgimento della relativa occupazione lavorativa. Con il contratto di apprendistato, il datore di lavoro deve garantire all’apprendista retribuzione e formazione necessaria per lo svolgimento di un determinato ruolo nell’azienda. Vediamo quali sono le regole previste per il contratto di apprendistato nel commercio 2022.
Lo stipendio nel contratto di apprendistato nel Commercio varia in base alla qualifica da conseguire e al livello di inquadramento finale atteso. In particolare, durante il primo anno di lavoro l’apprendista percepisce uno stipendio che aumenta gradualmente e progressivamente durate secondo e terzo anno.
Al termine del contratto di apprendistato, lo stipendio del lavoratore si allinea a quello previsto dalla contrattazione collettiva nazionale e in base al livello di inquadramento raggiunto.
Il lavoratore durante il periodo di apprendistato percepisce della retribuzione dovuta al termine del periodo di apprendistato una percentuale:
Stipendi e livelli previsti dal contratto del commercio sono:
La durata del periodo di apprendistato previsto dal CCNL commercio 2022 è di 6 mesi come minimo e di tre anni per le attività con cicli stagionali.
E’ previsto anche un periodo di prova per l’apprendista, che non può avere durata superiore a quella prevista per il periodo di prova di un lavoratore con medesimo livello di inquadramento iniziale di assunzione.
Solitamente il periodo di prova ha una durata compresa tra uno e tre mesi, anche se le parti possono decidere di prolungare il periodo di prova fino a sei mesi. E’ bene precisare che durante il periodo di prova, può avvenire anche la risoluzione del contratto da entrambe le parti e senza obbligo di preavviso.
L’erogazione della quattordicesima vale anche per i lavoratori assunti con contratto di lavoro da apprendista. In particolare, hanno diritto alla quattordicesima tutti i lavoratori dipendenti assunti con:
contratto a tempo indeterminato;
contratto a tempo determinato;
contratto di apprendistato;
contratto part time.
I lavoratori assunti con contratto di apprendistato del commercio 2022 hanno diritto a usufruire di permessi retribuiti e ferie. Per il calcolo dei permessi retribuiti per l’apprendista, dipendono dall’orario di lavoro a tempo pieno applicato dall’azienda, che secondo CCNL può essere di 40 ore ma anche di 39 o 38 ore.
Per quanto riguarda le ferie, il contratto CCNL commercio e terziario anche per gli assunti come apprendisti prevede 26 giorni di ferie retribuite all'anno, anche in caso di part-time. La maturazione delle ferie è strettamente collegata alla effettiva prestazione di lavoro, che può includere anche periodi di prova
Passando al capitolo malattia, l'indennità di malattia spetta ai lavoratori con contratto di apprendistato nel commercio che abbiano superato il periodo di prova. Stando a quanto previsto dal il Ccnl del Commercio, durante il periodo di malattia, l’apprendista ha diritto a percepire:
L’indennità di malattia a carico dell’Inps viene erogata agli apprendisti che presentano certificato medico online, evitando eventuali ritardi di invio del certificato rispetto ai tempi stabiliti.
Quali sono le regole di congedo, ferie e malattia per i lavoratori con contratto di tirocinio: Stipendio previsto