L'orario di lavoro previsto dal contratto domestico 2022 è di 10 ore non consecutive per un totale di 54 ore nel caso di collaboratori conviventi e di 8 ore non consecutive, per un totale di 40 ore nel caso di collaboratori non conviventi, distribuite su 5 o 6 giorni la settimana.
I collaboratori che vengono assunti con contratto di lavoro domestico 2022 possono essere assunti come conviventi o non conviventi e le norme di orari di lavoro e riposi dipendono dalla tipologia di assunzione per cui si opta. Quali sono le nome del contratto domestico 2022 previste per orario di lavoro?
L'orario di lavoro previsto dal contratto domestico 2022 è di 10 ore non consecutive, per un totale di 54 ore nel caso di collaboratori conviventi e di 8 ore non consecutive, per un totale di 40 ore nel caso di collaboratori non conviventi, distribuite su 5 o 6 giorni la settimana.
Per i collaboratori domestici assunti con contratto parziale 30 ore per i livelli B, BS, C l'orario di lavoro deve essere ricompreso tra le 6 e le 14 o tra le 14 e le 22 o massimo 10 ore non consecutive al giorno per tre giorni settimanali.
Per lo svolgimento delle ore di lavoro ordinarie, datore di lavoro e collaboratore si possono accordare su lavori su turni e per la garanzia di fasce di reperibilità del collaboratore, con la previsione di una relativa retribuzione maggiorata.
Il lavoro di notte di un collaboratore con contratto domestico 2022 ha diritto ad una maggiorazione della retribuzione di fatto che è del 50% se il lavoro viene prestato tra le 22 e le 6, e in tal caso si parla di lavoro notturno straordinario; e del 20% nel caso di lavoro di notte ordinario.
Per quanto riguarda i riposi, il contratto domestico 2022 prevede riposi differenti a seconda che si tratti di collaboratori domestici conviventi e non conviventi.
Per i lavoratori conviventi il riposo settimanale è di 36 ore, di cui 24 ore che solitamente ricadono la domenica più mezza giornata concordata durante la settimana. Se un collaboratore lavora nelle 12 ore di riposo infrasettimanale, ha diritto a percepire una retribuzione oraria maggiorata del 40% sulla paga di fatto, che sale al 60% se di domenica.
Se il lavoratore con contratto domestico 2022 non lavora interamente nella fascia 14-22 o 6-14, ha diritto ad un riposo intermedio non retribuito di almeno due ore, durante cui può decidere o meno di rimanere nell'abitazione del datore di lavoro.
Per i lavoratori non conviventi, invece, il riposo è di 24 ore da godere solitamente di domenica. Se al collaboratore viene richiesto di lavorare come straordinario di domenica, ha diritto ad una maggiorazione del 60% della retribuzione di fatto e ad un giorno di riposo il giorno subito dopo.
Se il collaboratore non convivente lavora per 6 ore o per un orario maggiore delle 6 ore con presenza continuativa sul posto di lavoro ha diritto a fruire del pasto o ad un'indennità sostitutiva pari al suo valore convenzionale.