Il contratto elettrico 2022 prevede norme precise relative a dimissioni e licenziamento e relativi termini di preavviso. Se è il lavoratore a decidere di interrompere il rapporto di lavoro, i termini di preavviso da rispettare nei confronti del datore di lavoro sono di 15 giorni per dipendenti con un’anzianità lavorativa fino a 2 anni, un mese e mezzo per dipendenti con un’anzianità lavorativa oltre 2 e fino a 10 anni e 2 mesi per dipendenti con un’anzianità lavorativa oltre 10 anni.
Il contratto elettrico 2022 regola e disciplina il rapporto di lavoro tra imprese elettriche che svolgono attività di produzione, trasformazione, trasporto, distribuzione e vendita di energia elettrica, e di produzione e fornitura del servizio calore e di smaltimento delle centrali elettronucleari dismesse e dipendenti, prevedendo norme specifiche relative a stipendi, ferie e non solo.
Vediamo di seguito cosa prevede il contratto elettrico 2022 per stipendi, livelli, ferie, malattia, dimissioni e licenziamento.
Decisamente tanti e diversi i Livelli di inquadramento professionale previsti dal contratto elettrico 2022, ad ognuno dei quali corrisponde un diverso stipendio mensile.
Gli stipendi mensili per i lavoratori con contratto elettrico 2022 in base ai Livelli sono i seguenti:
Il lavoratore con contratto del settore elettrico 2022 ha diritto ad un periodo di ferie di 20 giorni all'anno se ha maturato fino a 8 anni di servizio e di un ulteriore giorno per ogni anno di anzianità in servizio in più da 8 anni in poi di servizio fino ad un massimo di 24 giorni. Sono esclusi dal calcolo dei giorni di ferie sabato e domenica e durante il periodo delle ferie riconosciuto da contratto i lavoratori hanno diritto a percepire l'intera retribuzione normalmente prevista.
In caso di malattia, il contratto elettrico 2022 prevede le norme valide per ogni altro contratto nazionale di lavoro in termini di avviso immediato dell’assenza dal lavoro a causa di malattia con contestuale invio del certificato medico del proprio medico curante al datore di lavoro.
Una volta comunicata l’assenza, il lavoratore ha, infatti, l’obbligo di presentare o spedire a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento il certificato medico di giustificazione dell'assenza con indicazione della sola prognosi.
Il lavoratore con contratto elettrico 2022 che si assenta dal lavoro per malattia ha l’obbligo di reperibilità presso l’indirizzo di residenza o domicilio riportato sul relativo certificato medico e il dipendente che trascorre il periodo della malattia in luogo diverso da quello di residenza o del domicilio dichiarato sul certificato medico deve comunicarlo immediatamente indicando contestualmente l'indirizzo dove può essere reperito.
Il contratto elettrici 2022 prevede poi che per malattia il lavoratore ha diritto alla conservazione del posto per un periodo di 12 mesi, periodo che si può ulteriormente allungare nei casi di gravi malattie come Sla, sclerosi multipla, malattie oncologiche, ecc.
Se l’assenza per malattia di lavoro si protrae oltre i 12 mesi durante i quali il lavoratore ha diritto di conservare il proprio posto di lavoro, datore di lavoro, e lavoratore stesso, hanno diritto e possibilità di risolvere definitivamente il rapporto di lavoro. Durante il periodo di malattia, i lavoratori con contratto elettrico 2022 hanno diritto a percepire l'intera retribuzione nei 12 mesi, che diventano 24 mesi per i malati gravi.
Il contratto elettrici 2022 prevede norme precise relative a dimissioni e licenziamento e relativi termini di preavviso. Sia lavoratore che datore di lavoro hanno, infatti, la possibilità di concludere il rapporto di lavoro ma a condizione di rispettare i tempi di preavviso previsti.
Se è il lavoratore del settore elettrico a decidere di interrompere il rapporto di lavoro, i termini di preavviso da rispettare nei confronti del datore di lavoro sono i seguenti:
I termini di preavviso appena riportati raddoppiano, arrivando quindi a 330 giorni, tre mesi e 4 mesi, nel caso in cui sia invece il datore di lavoro a decidere di licenziare il dipendente.
Quali sono i livelli di occupazione e le relative retribuzioni stabilite dal Contratto elettrico 2022: regole e spiegazioni da conoscere?