I lavoratori con contratto dello spettacolo hanno diritto, per ogni anno di effettivo servizio prestato presso il teatro, ad un periodo di ferie differente in base al periodo di servizio maturato. In particolare, sono previsti 27 giorni lavorativi di ferie all’anno per anzianità di servizio fino a 10 anni e 30 giorni lavorativi di ferie all’anno per anzianità di servizio oltre i 10 anni.
Il Contratto per i lavoratori dello spettacolo 2022 che interessa personale artistico, tecnico e amministrativo prevede regole enorme specifiche per orari di lavoro, mansioni e ruoli, luoghi, ferie e permessi, malattia, licenziamenti e dimissioni. Nel settore dello spettacolo sono anche tanti, però, i lavoratori con Partita Iva e in base a modalità e tipologia di lavoro cambia la disciplina dell’orario di lavoro e degli straordinari ma non solo. Vediamo cosa prevede il contratto per lavoratori dello spettacolo 2022 per stipendi, ferie e permessi.
Non esistono Livelli di inquadramento veri e propri per i lavoratori dello spettacolo ma esistono stipendi in base alle tipologie delle cosiddette scritture. Le diverse tipologie di contratto per lavoratori dello spettacolo si chiamano Scrittura e ci sono:
A seconda delle diverse tipologie di scritture appena riportate, gli stipendi previsti per i lavoratori dello spettacolo 2022 sono i seguenti:
Ai lavoratori dello spettacolo viene erogato lo stipendio anche per le giornate di prova che devono essere almeno 21 e, stando a quanto previsto dal relativo Ccnl, il pagamento per tutte le giornate di prova è pari al minimo sindacale cui sommare il 65% della differenza tra il minimo sindacale e il compenso concordato per le giornate di recita.
Hanno diritto al pagamento delle giornate di prova anche i lavoratori con contratto intermittente a chiamata per cui è stato stabilito che nelle giornate in cui non è prevista la prestazione lavorativa, l’impresa, a sua discrezione e non in maniera obbligatoria, può pagare un’indennità giornaliera di risposta alla chiamata.
Il compenso previsto contrattualmente in tal caso è pari al 20% del compenso concordato, per esempio se normalmente 100 euro per le giornate di prova/spettacolo, nelle giornate di messa disposizione, con l’obbligo di rispondere alla chiamata percepisce 20 euro giornalieri.
Per quanto riguarda il capitolo ferie e permessi, i lavoratori con contratto dello spettacolo hanno diritto, per ogni anno di effettivo servizio prestato presso il teatro, ad un periodo di ferie differente in base al periodo di servizio maturato. In particolare, sono previsti:
I permessi ai lavoratori dello spettacolo possono essere accordati per giustificati e non è detto che debbano essere sempre retribuiti. Su richiesta del lavoratore, i permessi possono anche essere calcolati per la maturazione del periodo di ferie.
Stando a quanto previsto dal contratto lavoratori dello spettacolo, al lavoratore è concesso un periodo di tre giorni di permesso retribuito in caso di gravissimo lutto di famiglia e un periodo di congedo di 15 giorni di calendario in occasione del matrimonio.
Tipi di contratti di lavoro che mostrano i lavoratori aziendali Ferie e permessi: regole per gli operatori dello spettacolo