I cosiddetti riders, fattorini che consegnano cibo a domicilio, pur se regolamentati da un contratto di lavoro, restano lavoratori autonomi, cui deve essere riconosciuto un compenso orario minimo di 10 euro e se un rider in un’ora fa consegne per un pagamento inferiore ai 10 euro, le app compensano la somma mancante.
E' stato recentemente siglato e introdotto nel mondo del lavoro il contratto dei riders 2022, nato dopo tante discussioni per disciplinare e regolamentare il lavoro di coloro che effettuano consegne a domicilio per le piattaforme di food delivery.
L'intesa, la prima siglata in Europa in tal senso, è stata raggiunta da Assodelivery, dei fattorini delle piattaforme di food delivery, di cui fanno parte Deliveroo, Just Eat, Glovo, Uber Eats e Social food, e il sindacato Ugl. Vediamo allora cosa prevede il contratto riders 2022.
Stando a quanto stabilito, i cosiddetti riders, fattorini che consegnano cibo a domicilio, pur se regolamentati da un contratto di lavoro, restano lavoratori autonomi, cui deve essere riconosciuto un compenso orario minimo di 10 euro e se un rider in un’ora fa consegne per un pagamento inferiore ai 10 euro, le app compensano la somma mancante.
Nelle zone o città di nuova apertura, le piattaforme devono garantire un minimo di 7 euro all’ora per i primi quattro mesi anche senza ordini ed è previsto un aumento del 10% se si lavora di notte, nei festivi o in condizioni di maltempo.
Non sono previsti, dunque, dal contratto rider veri e propri Livelli di inquadramento a cui corrispondono determinati stipendi, considerando che la retribuzione, come appena detto, avviene in maniera differente ma sono previsti premi per consegne.
I riders che, infatti, dopo la sigla della intesa sul loro contratto, hanno diritto a percepire un premio di 600 euro ogni duemila consegne effettuate.
Per quanto riguarda il capitolo malattie e infortuni, il contratto riders 2022 prevede coperture Inail contro gli infortuni e polizze per il danno contro terzi. Per evitare infortuni e garantire la sicurezza sul lavoro, inoltre, è stato stabilito che le piattaforme devono fornire caschi e altri dispositivi di sicurezza, come indumenti ad alta visibilità, e cambiarli rispettivamente ogni 4.000 e 1.500 consegne.
Previsti, infine, anche corsi di formazioni sulla sicurezza in strada e sul trasporto degli alimenti. Sul fronte malattia non è stata definita alcuna disposizione. Niente malattia per i riders, dunque.
Nessun riferimento ai giorni di ferie per i riders: l’intesa sul contratto riders 2022 non prevede ferie, nè materità.
Stando, infine, a quanto stabilito dall’intesa siglata sul contratto riders 2022, insieme al compenso minimo orario è previsto il pagamento di Tfr, contributi per la pensione Inps e contributi per la disoccupazione.
Contratto riders 2022 stipendi, livelli, premi, malattie, infortuni, ferie e contributi pensioni